Accolto dai sindaci e dal presidente del Consac l’ appello del Codacons Cilento per l’ abbattimento del depuratore di Pioppi : « presto ci sarà un incontro per individuare una soluzione condivisa ».
L’impianto di depurazione di Pioppi va smantellato perché deturpa un angolo di costa tra i più belli d’Italia. Sorto negli anni 60 per le esigenze del piccolo borgo di Pioppi , oggi rappresenta un pugno negli occhi per chi visita la costiera cilentana e il piccolo borgo marinaro patria della dieta mediterranea – afferma il responsabile del Codacons Cilento Bartolomeo Lanzara.
Per questo il Codacons Cilento, ha fatto, in questi giorni, un sentito appello alle autorità competenti, affinché quest’ impianto di depurazione, utilizzando i nuovi finanziamenti regionali, venga dislocato in una zona marginale diversa da quella attuale ».
« Questo depuratore rappresenta la scarsa sensibilità ambientale che dagli anni ’60 agli anni ’80 era presente nel Cilento. Era il periodo della cementificazione delle coste per scopi economici senza considerare i danni irreversibile all’ambiente – afferma Bartolomeo Lanzara – Errori che oggi vanno sanati se vogliamo che il nostro territorio rappresenti un modello di sviluppo e una risorsa per i nostri figli ».