Sabato 7 settembre 2024, alle ore 18:00, presso l’Aula Consiliare del Comune di Vallo della Lucania, l’Associazione storico – culturale “Progetto Centola” e il Gruppo “Mingardo/Lambro/Cultura”, con il Patrocinio Morale del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e del Comune di Vallo della Lucania, presentano il libro “Patrimonio Culturale del Cilento Antropologia Storia e Religiosità nei Viaggi della Memoria”, a cura di Luciana Gravina ed Ezio Martuscelli.
Il libro, collettivo, “Patrimonio Culturale del Cilento Antropologia Storia e Religiosità nei Viaggi della Memoria”, curato da Luciana Gravina ed Ezio Martuscelli, è una raccolta di studi e testimonianze che esplorano l’emigrazione e il ritorno nel territorio del Cilento, un’area ricca di storia e tradizioni.
La prima parte del libro è dedicata all’antropologia, alla storia e alla religiosità, e comprende studi dettagliati su antiche chiese e tradizioni locali. Una sezione significativa del libro riguarda la storia di emigranti cilentani, che attraverso le loro esperienze, lettere e testimonianze, raccontano le difficoltà e le emozioni legate all’abbandono della terra natia e al desiderio di ritorno. Queste storie, narrate in maniera accattivante e toccante, mostrano come l’emigrazione non sia solo un allontanamento fisico, ma anche un viaggio interiore di trasformazione e riconciliazione.
Il volume affronta anche il tema del ruolo delle donne nell’emigrazione, evidenziando come molte di loro abbiano saputo adattarsi e trasformare le avversità in opportunità, diventando pilastri delle loro famiglie e comunità, sia in patria che all’estero. Un altro aspetto interessante è l’analisi del turismo delle radici, un fenomeno in crescita che vede le nuove generazioni di oriundi italiani tornare nei luoghi di origine dei loro antenati, riscoprendo legami culturali e familiari. Questo approccio innovativo suggerisce nuovi modi di valorizzare il patrimonio culturale e promuovere lo sviluppo economico locale.
Il libro si conclude con riflessioni sull’identità e sul futuro del Cilento, invitando a considerare come la valorizzazione delle proprie radici possa diventare un motore di sviluppo sostenibile e di crescita personale e comunitaria.
“Patrimonio Culturale del Cilento Antropologia Storia e Religiosità nei Viaggi della Memoria” è un’opera che non solo documeta il passato, ma offre spunti per comprendere il presente e immaginare il futuro. Un viaggio attraverso storie, tradizioni e paesaggi che ci ricorda l’importanza di mantenere vivi i legami con la nostra terra e le nostre origini.