Il fine settimana calcistico ha regalato ai tifosi emozioni forti e colpi di scena, a partire dal derby tra Benevento e Casertana. In un’atmosfera vibrante e carica di attesa, i padroni di casa hanno dovuto fare i conti con la determinazione degli ospiti, che sono riusciti a passare in vantaggio grazie a un gol di Kallon. L’ala ha mostrato grande grinta, concretizzando una delle prime azioni offensive con un tiro preciso che non ha lasciato scampo al portiere giallorosso. Tuttavia, la reazione del Benevento è stata immediata e veemente. A pochi minuti dalla fine del primo tempo, il giovane pezzetto di talento giallorosso, Salvemini, ha trovato la rete del pareggio, capitalizzando un’ottima azione corale. Il suo gol ha entusiasmato il pubblico di casa e riacceso le speranze di vittoria. La ripresa si è aperta su un copione diverso, con il Benevento che ha aumentato i ritmi e la pressione. Infine, a metà del secondo tempo, Scognamillo ha confezionato il gol decisivo, sigillando una bella vittoria per i giallorossi. Un derby che sarà ricordato non solo per il risultato, ma anche per la grinta e la determinazione dimostrate da entrambe le squadre.
Passando dalla campagna umida del Benevento alle fresche e sempre energiche gradinate dello stadio di Cosenza, la Salernitana ha offerto una prestazione altrettanto avvincente contro i padroni di casa. I calabresi sono partiti forte, sorprendendo la difesa granata con un gol di Mazzocchi, che ha sfruttato una distrazione della retroguardia. Sotto di un gol, la Salernitana ha trovato la forza di reagire; poco prima del quarto d’ora, Villa ha realizzato un gol che ha riportato in equilibrio la partita. La gioia per il pareggio ha galvanizzato gli uomini di Paulo Sousa, che hanno iniziato a macinare gioco. Il momento clou della partita è arrivato a metà del secondo tempo, quando Roberto Inglese, con un colpo di testa spettacolare su un prezioso cross di De Boer, ha messo a segno il gol che ha dato tre punti fondamentali alla Salernitana. Questo gol non solo ha assicurato la vittoria, ma ha anche dimostrato il potenziale e la resilienza della squadra granata, che continua a costruire buone prestazioni in questo campionato.
Infine, sulla scia dell’adrenalina di questi match, la partita tra Picerno e Giugliano ha offerto ulteriori spunti di riflessione. L’inizio è stato tutto a favore dei padroni di casa, con Pugliese che ha sbloccato il punteggio in apertura. Tuttavia, i tigrotti non si sono scoraggiati e hanno dato vita a una rimonta avvincente. Alessio Nepi, sempre sotto i riflettori, ha riaperto il match con un colpo di testa preciso al 15’. Nonostante i tentativi del Picerno di mantenere il controllo, la spinta del Giugliano è stata irresistibile. Pochi minuti dopo, Nepi si è fatto valere ancora, resistendo al contatto e battendo il portiere Summa, portando così i suoi in vantaggio. Ma come nel miglior copione calcistico, la partita aveva ancora riservato emozioni finali: a pochi istanti dalla conclusione, Energe ha firmato il definitivo 2-2, siglando con un colpo di testa che ha scavalcato Russo e ha lentamente varcato la linea di porta. Un finale thrilling che ha lasciato i tifosi di entrambe le compagini con il fiato sospeso fino all’ultimo momento.



