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venerdì, 8 Dicembre 2023
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Meteo: ultime perturbazioni, poi estate di San Martino anticipata?

Weekend autunnale e nuova perturbazione in arrivo a inizio settimana. Da fine mese e ai primi di novembre potrebbe farsi strada un anticiclone. Ecco le previsioni meteo fino a inizio novembre.

Cielo  e paesaggio dai colori autunnali ottobrini nei prossimi giorni, con molta umidità al nord e in parte anche al centro. Da metà settimana le nubi, spesso simili a questa foto, si diraderanno facendo spazio al sole soprattutto al centro sud e su colline e montagne del nord.

Un fine settimana dai colori e sapori tipicamente autunnale e quindi una perturbazione in transito lunedì ci conducono alla fine di un ottobre. Iniziamo dunque a dare uno sguardo ai primi giorni di novembre. C’è chi gradirebbe un ritorno almeno parziale di temperature miti o anche tiepide, e chi come gli appassionati meteo freme per l’attesa dei primi freddi invernali. Le mappe, pur fra le normali incertezze delle previsioni a medio termine lontano e mensili, sembrano accontentare chi spera nel tepore tardivo.

La situazione sinottica

Nel fine settimana al suolo si instaurerà un blando promontorio anticiclonico di intervallo, ma in quota permarrà, sabato, una residua saccatura ad onda corta. A dominare la circolazione poi sarà la depressione islandese. Una nuova perturbazione transiterà fra lunedì e martedì, a cui si assocerà anche la formazione di una depressione secondaria sull’Italia.

Nel suo allontanamento verso sud, sarà da monitorare, a metà settimana, l’intensificarsi e approfondirsi di un minimo sul Mar Jonio, portando forte maltempo nelle zone costiere del sud e Sicilia. Prematuro prevedere se questo ciclone avrà caratteristiche simil tropicali, ma la struttura appare interessante dal punto di vista tecnico scientifico.

Domenica avremo una giornata abbastanza buona, con ampi spazi di sole su quasi tutta la penisola. Qualche annuvolamento e occasionali piogge deboli sono possibili sulla Liguria e Piemonte, al sud sulle coste tirreniche della Calabria. Mattina umida al nord, ma non fredda, di giorno dai 18-19°C del nord a 22-24°C al sud.

Piogge e maltempo a inizio settimana

Lunedì arriverà appunto una perturbazione con piogge e rovesci a partire dal nordovest, quindi seguirà il classico copione, con estensione delle precipitazioni al nordest, temporali talora forti sulla Toscana e anche sulla Sardegna dal tardo pomeriggio. Sulle regioni Adriatiche centrali e al sud in parte soleggiato con avanguardia delle nubi in aumento in giornata. La neve cadrà sulle Alpi oltre i 2000 m circa.

Martedì avremo un rapido miglioramento al nord, soprattutto nordovest, più lento a nordest dove al mattino permarranno piogge e neve sulle Alpi oltre i 1800-2000 m. Schiarite in estensione e via via più soleggiato nel corso della giornata. Dopo gli ultimi temporali del mattino, rapido miglioramento per tramontana anche sulla Toscana, Lazio e Umbria, quasi saltate le Marche. Da seguire con attenzione invece la possibile persistenza di una linea di temporali forti che potrebbe insistere dalla Sicilia alla Campania.

Da seguire con attenzione invece la possibile persistenza di una linea di temporali forti che potrebbe insistere dalla Sicilia alla Campania.

Mercoledì il tempo sarà stabile e con ampi tratti soleggiati al nord e centro, variabile al sud, ma potrebbe essere fortemente perturbato sulla Sicilia e Calabria.  Giovedì e venerdì il tempo si stabilizzerà su tutta la penisola, con cielo soleggiato al centro sud, sole invece spesso impallidito da strati di foschia, qualche nebbia e soprattutto smog e inquinamento al nord.

Poco da segnalare per le temperature, non sarà freddo perché non entrano correnti settentrionali, ma certo soprattutto di sera e mattina servono giacche e felpe.

Dal Ponte di Ognissanti estate di San Martino precoce?

Fra fine ottobre e primi di novembre si consoliderà probabilmente un anticiclone. Il prodotto noto impropriamente col nome di spaghetti, che tecnicamente si chiama plume, indica peraltro sull’Italia una probabilità medio alta di temperature in quota miti per la stagione, di conseguenza al centro sud sarà anche tiepido, mentre il nord dovrà fare i conti con le inversioni termiche, le nebbie e l’accumulo di inquinanti.

La prima settimana di novembre poi potrebbe vedere un ulteriore aumento del campo termico, con una vera e propria estate di San Martino anticipata.

a cura della redazione de: ilmeteo.net

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