Una decisione che mira a rafforzare e stabilizzare il sistema di trasporto marittimo ad alta valenza turistica . La novità riguarda la gara per l’affidamento del servizio “Metrò del Mare”, non sarà più annuale, ma avrà durata triennale, coprendo il periodo 2025-2028. Il progetto della Regione Campania, prevede due principali aree di intervento: il versante cilentano e il versante flegreo. Nel Cilento, l’obiettivo è decongestionare il traffico su gomma, offrendo un’alternativa valida per raggiungere località come Salerno, Amalfi, Positano, Agropoli, San Marco, Acciaroli, Pisciotta, Palinuro, Camerota, Sapri e Policastro.
Nel versante flegreo, invece, si punta a connettere in modo strutturale le diverse attrazioni turistiche, dai siti archeologici alle aree marine protette, fino alle isole di Ischia e Procida. La programmazione attuale (2023-2025) sarà riproposta e ampliata, integrando il trasporto marittimo con i sistemi su strada e ferrovia.
L’iniziativa della Regione Campania si propone di migliorare la mobilità turistica in modo sostenibile, rafforzando l’integrazione tra il trasporto marittimo e gli altri sistemi di trasporto pubblico. Lo scorso anno il Metrò del Mare ebbe non pochi problemi: prima i ritardi nella partenza a causa di una gara d’appalto andata deserta, poi le criticità legate agli attracchi in alcuni porti.