Sono essenzialmente quattro le spiagge naturiste autorizzate più note d’Italia: sembra, infatti, che la pratica della tintarella naturale conti nel nostro Paese almeno 500.000 estimatori. Di conseguenza, accanto a quelle ufficiali, vi sono altre località aperte ai nudisti. Tradizionalmente si tratta di luoghi riparati e poco conosciuti. Invece, le spiagge naturiste autorizzate sono aperte a tutti e il loro motto è vivi e lasciar vivere.
Tra le spiagge naturiste autorizzate più note d’Italia vi è quella del Troncone a Marina di Camerota. Frequentata meta balneare, circondata da colline ricoperte dalla macchia mediterranea, si caratterizza per una notevole offerta ricettiva e per la qualità delle sue acque.
Bandiera Blu nel 2000, 2001 e 2003, nel 2001 e nel 2015 ha ricevuto il riconoscimento 5 Vele nella guida di Legambiente sulle spiagge e località balneari italiane. Invece dal 2002 al 2014 il litorale è stato premiato con la Bandiera Blu per gli approdi turistici. Nel giugno 2011 la spiaggia del Troncone è stata autorizzata al nudismo dal Comune: è la parte terminale del litorale posto a sud di Cala Finocchiaro. Si tratta di un arenile composto non da sabbia, ma da sassi fini e ghiaino, che viene protetta dai venti grazie a una parete rocciosa molto alta. Così le acque sono sempre tranquille.
La spiaggia del Troncone è formata da quattro calette, di cui l’ultima risulta di dimensioni più ampie rispetto alle altre. Negli ultimi anni è una meta apprezzata dal turismo LGBT.