Una scossa di terremoto di magnitudo 3.1 è stata registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) nella zona dei Campi Flegrei, in provincia di Napoli. L’evento sismico si è verificato alle ore 00:51, con epicentro localizzato a una profondità di circa 2 km. I comuni più vicini all’epicentro sono stati Pozzuoli, Quarto e Bacoli. Successivamente, sono state rilevate altre scosse di minore intensità nella stessa area, segnalando l’inizio di uno sciame sismico. Il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, ha informato la cittadinanza attraverso una nota ufficiale pubblicata sulla pagina Facebook del Comune. “L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato che a partire dalle ore locali 00:51 del 26 ottobre è stato registrato uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei”, si legge nel messaggio. Fino al momento dell’ultimo aggiornamento, sono stati identificati 29 eventi sismici con magnitudo pari o superiore a 0.0, con una magnitudo massima di 3.1 ± 0.3.
Il sindaco ha rassicurato la popolazione sottolineando che “l’Amministrazione comunale, in collaborazione con la Protezione Civile del Comune di Pozzuoli, sta monitorando costantemente l’evolversi della situazione”. È stato inoltre ribadito che, sebbene i Campi Flegrei siano un’area sismicamente attiva, è fondamentale mantenere la calma e attenersi alle indicazioni fornite dalle autorità competenti. Gli esperti dell’Ingv continuano a raccogliere e analizzare i dati per comprendere meglio l’attività in corso e fornire aggiornamenti tempestivi alla popolazione. Nel frattempo, le autorità locali invitano i cittadini a seguire le comunicazioni ufficiali e a consultare i canali istituzionali per eventuali disposizioni o informazioni utili.
L’area dei Campi Flegrei, nota per la sua complessa attività vulcanica e sismica, rimane sotto stretta osservazione da parte degli enti preposti, con l’obiettivo di garantire la sicurezza della popolazione e una gestione efficace di eventuali emergenze future.



