Potrebbe interessarti

Articoli in evidenza

Prima PaginaCronacaArresti per truffa e furto a danno di persone anziane nel Cilento

Arresti per truffa e furto a danno di persone anziane nel Cilento

Nella mattinata del 2 novembre, i Carabinieri della Stazione di Santa Maria di Castellabate hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari a carico di un uomo di 53 anni. Questa misura, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari (G.I.P.) del Tribunale di Vallo della Lucania, è stata attuata su richiesta della Procura della Repubblica locale ed è il risultato di un’indagine che ha messo in luce una preoccupante serie di truffe ai danni di anziani residenti nel Cilento.Il soggetto arrestato è ritenuto responsabile di furto aggravato in abitazione ai danni di un’anziana, vittima di un astuto raggiro orchestrato insieme a un complice, la cui identità è ancora ignota. Secondo le informazioni raccolte dagli investigatori, il modus operandi del gruppo criminale appare ben pianificato e mirato a sfruttare la vulnerabilità delle persone più anziane, spesso sole e fiduciose.

L’operazione truffaldina iniziava con una telefonata all’anziana, in cui il complice si presentava come maresciallo dei Carabinieri. Con un tono autoritario e convincente, l’uomo comunicava alla signora che era avvenuta una rapina a Paestum e che nei pressi era stata rinvenuta un’automobile intestata al marito della vittima. Questo stratagemma serviva a creare una sensazione di emergenza e paura, spingendo l’anziana a seguire le istruzioni ricevute. Il complice informava quindi la donna che un “Carabiniere” sarebbe giunto a casa sua per verificare la provenienza dei suoi gioielli, insinuando ulteriormente la necessità di un controllo. Poco dopo, il 53enne si presentava all’abitazione della vittima, approfittando della situazione di ansia generata dalla telefonata. La presenza di un’amica in casa non sembrava costituire un ostacolo, in quanto il truffatore, attraverso abilità persuasive, riusciva a farsi fornire il numero di telefono dell’amica, per contattarla e convincerla ad allontanarsi temporaneamente. Questa manovra si rivelava cruciale per il piano criminale, poiché lasciava l’anziana sola e indifesa.

Una volta rimasto solo con la vittima, il 53enne metteva in atto il suo raggiro. Sfruttando la momentanea distrazione dell’anziana, riusciva a sottrarre diversi monili in oro, fuggendo poi a bordo di un’auto. Nonostante le circostanze tese a favorire la donna, il piano malefico si realizzava con successo, evidenziando l’intensificarsi di questi crimini, in particolare ai danni degli anziani. Nella stessa mattinata, i Carabinieri della Stazione di Agropoli eseguivano un’altra ordinanza di arresti domiciliari nei confronti di un individuo residente a Napoli. Anche in questo caso, il soggetto era accusato di truffa aggravata e utilizzava un metodo simile: contattava telefonicamente una vittima spacciandosi per capitano dei Carabinieri, riuscendo a ottenere preziosi sotto false pretese.

La Procura di Vallo della Lucania si è espressa con preoccupazione riguardo a questa escalation di truffe e furti. Recentemente, era stata emessa un’altra misura cautelare per un episodio analogo, affermando che tali crimini si stanno diffondendo con una frequenza allarmante. Gli anziani, spesso più vulnerabili e meno propensi a segnalare attività sospette, risultano essere i bersagli principali di queste manovre fraudolente.

Le indagini condotte dai Carabinieri hanno rivelato l’esistenza di una rete di malviventi specializzati in truffe, che sfruttano l’identità delle Forze dell’Ordine per guadagnare la fiducia delle loro vittime. L’uso di tecniche psicologiche, unite a una profonda conoscenza delle paure e delle preoccupazioni delle persone anziane, permette a questi delinquenti di perpetrate crimini senza destare immediati sospetti. Per contrastare questo fenomeno, le autorità locali sono impegnate nella diffusione di campagne informative rivolte agli anziani e alle loro famiglie, allo scopo di sensibilizzarli su come riconoscere tentativi di truffa e come comportarsi nelle situazioni di allerta. Si invita la popolazione a diffidare di comunicazioni non richieste e di segnalare tempestivamente qualsiasi comportamento sospetto alle Forze dell’Ordine.

L’arresto del 53enne e del suo complice rappresenta un passo importante nella lotta contro le truffe perpetrate ai danni dei più vulnerabili. Tuttavia, la continua insorgenza di tali episodi segnala la necessità di un intervento costante da parte delle istituzioni per proteggere gli anziani e garantire la loro sicurezza. La collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini è fondamentale per arginare questo inquietante fenomeno che, purtroppo, sta investendo il territorio del Cilento e oltre.

© Diritti Riservati
Redazione Notizie
Redazione Notizie
Cronaca e notizie. Aggiornamenti e news quotidiane dai principali paesi del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano, Alburni e dall'intera provincia di Salerno. ... Notizie , Cronaca, Attualità, Territorio, Invia la tua segnalazione : redazione@cilentoreporter.it

Sostieni l'AltraInformazione

Un progetto ambizioso e che va avanti con le proprie gambe. Un giornalismo indipendente, senza padroni e con tante idee. Una redazione che vuole sperimentare e vuole crescere non perdendo mai di vista la notizia.

Resta aggiornato

error: © CilentoReporter.it