Negli ultimi giorni, si sono intensificati i tentativi di furti ai danni di persone anziane nel territorio cilentano e del Golfo di Policastro. Queste azioni criminose hanno destato preoccupazione tra la popolazione, in particolare tra gli anziani, che rappresentano un gruppo vulnerabile e maggiormente esposto a simili reati. Le autorità locali, insieme alle forze dell’ordine, stanno monitorando attentamente la situazione, ma è fondamentale che la comunità rimanga vigile e informata. Nelle ultime ore, sono stati segnalati episodi sospetti tra Casalvelino, Vallo Scalo e Vallo della Lucania. Secondo le testimonianze, alcuni individui si presentano come Carabinieri o membri delle forze dell’ordine, bussando alle porte di abitazioni di persone anziane e sole. L’inganno si basa sulla scusa di effettuare controlli per garantire la sicurezza degli anziani, una strategia che mira ad abbattere le difese di coloro che possono sentirsi più rassicurati da figure ufficiali. Questo approccio manipolativo permette ai malviventi di cercare di introdursi nelle abitazioni, con l’obiettivo di rubare oggetti di valore o denaro contante.
Questi tentativi di truffa non si limitano soltanto a un’azione diretta, ma si estendono anche a strategie più subdole, come quelli avvenuti recentemente a Vibonati, Ispani e Celle di Bulgheria. Qui, le segnalazioni raccolte dai Carabinieri della Stazione vibonatese indicano che alcune truffe sono state tentate telefonicamente. In questi casi, i criminali si fingono nipoti delle potenziali vittime, contattandole e chiedendo denaro per sbloccare documenti o per emergenze inesistenti. Fortunatamente, i cittadini si sono mostrati attenti e, fino ad ora, nessuno di questi tentativi ha avuto successo. Le autorità competenti hanno attivato una campagna di sensibilizzazione attraverso i social media e le chat di WhatsApp, diffondendo messaggi di avvertimento e allerta. È fondamentale che gli anziani, insieme ai loro familiari, siano trasparenti e aperti nel comunicare eventuali situazioni sospette. Gli appelli a contattare il numero unico di emergenza, 112, in caso di situazioni ambigue sono essenziali per garantire una pronta risposta da parte delle forze dell’ordine. La rapidità di allerta può fare la differenza tra un tentativo di truffa andato a buon fine e uno sventato grazie alla prontezza di riflessi della vittima e dei suoi cari.
È importante anche fornire alcune semplici ma efficaci misure di sicurezza che possono essere adottate dagli anziani per proteggersi da possibili tentativi di frode, ecco alcuni semplici consigli. Verifica dell’identità: È fondamentale non aprire la porta senza prima verificare l’identità della persona. Nel caso in cui qualcuno si presenti come rappresentante delle forze dell’ordine, è consigliabile chiedere di mostrare un documento di identità ufficiale e, se si hanno dubbi, contattare immediatamente il comando locale.
Diffidare delle richieste urgenti: I truffatori spesso creano situazioni di urgenza per indurre le vittime a prendere decisioni affrettate. È importante mantenere la calma e valutare sempre la situazione con razionalità.
Informare i familiari: Gli anziani dovrebbero essere incoraggiati a tenere informati i propri familiari su eventuali visite sospette o chiamate ricevute. Coinvolgere i propri cari nella comunicazione quotidiana può aiutare a creare una rete di sicurezza intorno a loro.
Cautela nei pagamenti: Se si riceve una richiesta di denaro, sia essa telefonica o di persona, è cruciale non inviare denaro senza averne confermato la validità e, se necessario, consultare qualcuno di fiducia. La lotta contro il fenomeno delle truffe nei confronti degli anziani è una responsabilità collettiva. È imperativo che la comunità collabori con le autorità per creare un ambiente sicuro e protetto per tutti, in particolar modo per i più vulnerabili. Le forze dell’ordine, da parte loro, devono continuare a monitorare e perseguire questi crimini con determinazione e attenzione. La prevenzione è la chiave e attraverso la consapevolezza e l’informazione, possiamo contribuire a ridurre il rischio di cadere vittime di truffe e furti. La sicurezza degli anziani deve essere una priorità per tutta la comunità cilentana e del Golfo di Policastro; solo uniti possiamo contrastare efficacemente questo fenomeno.



