Ci sono dei piccoli paesi nel Cilento, in cui da qualche tempo vige un obbligo particolare. Gli innamorati sono obbligati a baciarsi. L’ultimo Comune, in ordine di tempo, ad adottare questa iniziativa è stato quello di Centola. Proprio qui, infatti, all’ingresso del Castello di San Sergio, di fronte a un panorama meraviglioso, tutte le coppie hanno l’obbligo di baciarsi. L’installazione del cartello, è nata da un’idea del giovane imprenditore locale Vincenzo Mazzeo. Come ha raccontato a Repubblica, Mazzeo, “L’idea, è nata su ispirazioni del borgo di Trentinara dove è già stato installato un cartello come questo e vuole essere un invito all’amore in tutte le forme e contro qualsiasi pregiudizio. Vorremmo, conclude, che il nostro castello fosse ricordato in tutto il mondo come il castello dell’amore”.
Una romantica iniziativa, che accoglie al meglio tutti quelli che decidono di alloggiare in questo particolare Bed & Breakfast, una dimora storica unica nel suo genere. Situato nel cuore del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, questo B&B è stato ricavato in una dimora feudale di origini quattrocentesche molto suggestiva. Gli interni ancora conservano l’atmosfera originale, elegante, con mobili d’epoca, soffitti dalle imponenti travi in legno e letti in ferro battuto con decorazioni tipiche della tradizione locale. Un dono architettonico, che arriva da un’eredità storica e rilevato dalla famiglia De Augostinis, che ne ha fatto un gioiello di ricettività turistica. Un posto esclusivo, che affaccia sul mare stupendo di Palinuro, piccola frazione di Centola molto frequentata da turisti di tutto il mondo. Inoltre, la sua posizione permette facilmente di raggiungere numerosi posti meravigliosi del Cilento, come la spiaggia di Cala Bianca, le spiagge del Mingardo, il sentiero dei Fortini e Torri per chi ama il trekking, e tutta la costa del golfo di Palinuro.
Qualche mese prima però era toccato baciarsi, obbligatoriamente, alla vista del segnale installato su una terrazza, del Comune di Torraca, che affaccia sul Golfo di Policastro. Un’idea lanciata dal consigliere di maggioranza Andrea Mancuso, nata dopo alcuni lavori di riqualificazione. “Un bacio a Torraca” recita il cartello blu con scritta bianca. Ma il precursore del “obbligo baciarsi” nel nuovo millennio è stato il Comune di Trentinara, su di una delle terrazze panoramiche naturali più belle dell’intera Campania e che domina il centro abitato di Trentinara, dal quale è possibile vedere il Golfo di Salerno, Capri e addirittura la costiera amalfitana e che, da qualche anno a questa parte, è diventata famosa in tutta Italia per questo particolarissimo obbligo. Nel punto più alto è stato così posizionato un particolare cartello stradale, nel quale sono raffigurate due persone che si baciano con la scritta Kiss… please. Per favore, baciatevi.
L’idea è stata di Michela Daniele, giovane originaria di Trentinara che ha voluto così rendere omaggio non solo a uno dei luoghi più belli e romantici della costa cilentana, ma anche a una leggenda strettamente legata alla città. Le due figure ritratte nel cartello stradale installato dall’amministrazione comunale sono quelle di Saul e Isabella, due giovani amanti vissuti a Trentinara alcuni secoli fa il cui rapporto era osteggiato dalle rispettive famiglie. Si narra che proprio da quel punto Saul e Isabella si gettarono nel vuoto. Saul era un brigante, mentre Isabella una nobildonna: per i canoni del tempo, la loro era una storia d’amore impossibile. I due decisero così di togliersi la vita, affinché nessuno fosse più in grado di dividerli. Leggenda vuole che Saul e Isabella si trasformarono in quella che oggi è conosciuta con il nome di Petra ‘ncatenata, le cui forme ricordano quelle di due persone abbracciate.
Da qui la proposta di trasformare la terrazza panoramica di Trentinara in un luogo in cui celebrare l’amore e il romanticismo. L’obiettivo, ha spiegato Michela in alcune interviste rilasciate nei giorni passati, è quello di trasformare questo piccolo borgo della costa cilentana nel paese del bacio e dell’amore. D’altronde, Trentinara ha tutte le carte in regola per farlo: la strada che conduce dalla piazza principale al belvedere si chiama proprio “Via dell’Amore”. Lungo il percorso, infatti, si trovano decine di maioliche, tipiche della zona, sulle quali sono riportati celebri aforismi sull’amore.