La tranquillità che tradizionalmente caratterizza il territorio del Cilento è stata scossa da due inquietanti episodi di cronaca recente, segnato da due furti avvenuti nella notte tra il 24 e il 25 ottobre. I colpi, messi a segno in due diverse località, San Mauro Cilento e Stella Cilento, hanno provocato allerta e preoccupazione tra i cittadini, suscitando interrogativi sulla sicurezza di un’area che fino a ora ha goduto di un buon livello di serenità. A San Mauro Cilento, i ladri hanno agito con audacia, tagliando la saracinesca del locale in piena notte, per poi sfondare i cassetti interni. Una volta dentro, il loro obiettivo principale è stato quello di appropriarsi di sigarette e contanti, elementi di sicuro valore in un attacco ben pianificato. Si stima che il bottino ammonti a oltre 1.500 euro, considerando il valore delle numerose stecche di sigarette rubate. Oltre alla perdita monetaria, le conseguenze del furto si sono rivelate gravose anche sul piano strutturale; i danni causati all’attività commerciale rappresentano, infatti, una nuova e pesante fonte di preoccupazione per il titolare, che si ritrova non solo a fare i conti con il furto, ma anche con la riparazione dei danni subiti.
Poco dopo, un colpo analogo è stato registrato anche a Stella Cilento, dove i malviventi hanno utilizzato un modus operandi del tutto simile a quello già osservato a San Mauro. Le modalità operative determinano l’ipotesi che dietro a questi atti criminali ci sia la stessa banda, che ha scelto di colpire un’area già conosciuta dal punto di vista commerciale e strategico. La rapidità e l’efficienza con cui sono stati portati a termine i furti evidenziano una certa organizzazione e una premeditazione da parte dei responsabili, rendendo ancor più complessa la loro identificazione.
Immediatamente dopo i fatti, sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno dato avvio alle indagini per cercare di ricostruire quanto accaduto. Un aspetto fondamentale delle indagini consiste nell’acquisizione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nelle vicinanze delle tabaccherie colpite. Tali filmati potrebbero fornire elementi cruciali per identificare i malviventi e comprendere meglio la dinamica dei furti. La raccolta di testimonianze da parte dei residenti e dei commercianti della zona potrebbe rivelarsi parimenti importante. È infatti fondamentale instaurare un dialogo costruttivo tra la comunità e le forze dell’ordine, al fine di rafforzare la rete di sicurezza e garantire un monitoraggio costante. L’epilogo di queste vicende ha generato un clima di ansia e insicurezza tra i residenti del Cilento, i quali cominciano a chiedere un incremento dei controlli notturni. Il fatto che episodi simili siano rari in questa regione non diminuisce la gravità della situazione. Anzi, l’inaspettato verificarsi di furti in un contesto generalmente percepito come sicuro riaccende l’allerta sulla sicurezza pubblica. Una sensazione di vulnerabilità può rapidamente diffondersi in un territorio e influenzare la qualità della vita degli abitanti.



