Che buone le zuppe della Nonna. Quelle povere, ma ricche. Facili da fare ma soprattutto salutari. Ricette nate così, per caso, rovistando tra l’orto e la dispensa, senza dosi o procedimenti da seguire. Le minestre della nostra infanzia. Insomma, quei primi piatti realizzati con pochi ingredienti di qualità. Sapori, tradizioni e ricette che provengono da tempi lontani. La cucina tipica cilentana , sinonimo di Dieta Mediterranea è l’espressione della “cucina povera. Le basi dei piatti tradizionali e delle ricette più tipiche del nostro territorio sono nell’ essenza che si ritrova negli ingredienti che provengono da questa terra prevalentemente agricola e contadina, in grado di portare sulle tavole ortaggi freschi, legumi e cereali ma soprattutto vino e olio extravergine di oliva di grande qualità.
Nel Cilento antico, si possono ritrovare tutti i tipici sapori di questa antica cucina, fatta di tradizione, semplicità e genuinità dei suoi prodotti e non solo. Visitare il Cilento (quando si potrà) significa visitare luoghi di interesse artistico – cuturale e conoscere storie e personaggi, ma anche sedersi a tavola e assaporare i suoi tradizionali piatti. Perché diciamoci la verità: nessun viaggio può essere definito tale senza gustare le squisite ricette locali!E sfido chiunque a non andarne ghiotto.
Ingredienti per 4 persone:
- 1 kg. di lattughe
- 1 kg. di fave
- aglio q.b.
- olio extravergine di oliva Dop Cilento
- peperoncino q.b.
- finocchio selvatico q.b.
- pancetta arrotolata o guanciale q.b.
- Fette di pane, se raffermo è meglio
Preparazione
Pulire bene le lattughe lavandole accuratamente, eliminando le due o tre foglie più esterne e poi farle a pezzettoni con le mani.
Mettere direttamente in pentola l’olio, scaldarvi velocemente l’aglio, che poi toglierete, soffriggere la pancetta o il quanciale tagliata a dadini. Aggiungere le fave, naturalmente sgusciate e possibilmente spellate, con il finocchio selvatico e portare a cottura, le fave rilasceranno un po’ d’acqua ma se serve aggiungetela fino a che non saranno leggermente rosolate. Scolare le lattughe, aggiungere le fave e completare la cottura, aggiungendo acqua se dovesse servire, tenendo conto che la lattuga ne continuerà a rilasciare, far cuocere a pentola coperta per 15/20 minuti.
Condire il tutto con un filo d’olio crudo Dop Cilento .Versate la zuppa nel piatto “cupo”, completate infine con le fette di pane, meglio se raffermo.