Un sistema di alta pressione sta interessando gran parte dell’Europa da ormai diversi giorni. Questa situazione di blocco anticiclonico, che sta riguardando molte aree del continente, è destinata a durare ancora per svariati giorni o settimane, e sta condizionando il tempo in Italia, con giornate molto stabili e valori di temperatura sopra la media del periodo. Al margine di questo sistema di blocco caratterizzato da alta pressione, come sappiamo si sono originati fenomeni di maltempo estremo, in particolare nelle aree più occidentali e orientali del continente, con abbondanti precipitazioni in Spagna (e conseguente catastrofe a Valencia) e in Norvegia, altro paese in cui si sono verificate inondazioni a seguito di forti piogge.
Ormai da più di una settimana domina sull’Italia una situazione di tempo stabile anticiclonico. Come sappiamo, questo non è solo sinonimo di Sole, che pure sta splendendo in molte regioni dell’Italia regalando giornate dal sapore tardo-primaverile (in certe aree del centro-sud si vede ancora gente al mare), ma anche di nebbie dense e foschie. In molte aree dell’Italia si vivono da ormai una settimana giornate di Sole pieno e temperature massime che superano ampiamente i 20-22°C, mentre in altre – come le valli appenniniche e la grande area della Pianura Padana – la nebbia copre il Sole per buona parte della giornata tenendo le temperature più basse.
In generale però, in Italia stiamo vivendo un inizio di novembre con temperature ampiamente sopra la media del periodo. Assente la pioggia, che è caduta copiosa ad ottobre, causando purtroppo in certe regioni situazioni critiche, come l’ennesima alluvione in Emilia-Romagna. Questa situazione di blocco anticiclonico in Europa continuerà anche nei prossimi giorni, e quindi avremo ancora anomalie di temperatura positive nei prossimi giorni. Ci sono però delle novità in arrivo nei prossimi giorni. Si attende un primo cambiamento della situazione nella seconda metà della settimana, tra giovedì e venerdì, quando tornerà la pioggia sulle Isole maggiori. Precipitazioni insisteranno infatti su Sicilia e Sardegna.
Questa previsione andrà aggiornata nelle prossime ore, per capire l’entità della perturbazione, che potrebbe però lasciare piogge più intense sulla Sicilia orientale. Al momento non sembra esserci all’orizzonte una perturbazione più vasta su altre regioni italiane. Come indicato su Meteored dalla meteorologa Margherita Erriu, un graduale deterioramento delle condizioni meteorologiche potrebbe avvenire nella seconda parte di questa settimana, con indebolimenti del promontorio anticiclonico che sembrerebbero preparare la strada all’arrivo di una vera e propria perturbazione che sembrerebbe puntare dritto sull’Italia.
Secondo la tendenza meteo questa perturbazione dovrebbe raggiungere il nostro paese la prossima settimana, tra mercoledì e giovedì, e dovrebbe convogliare sull’Italia aria decisamente più fredda rispetto a quella attuale. Sono al momento soltanto tendenze meteo con elevato grado di incertezza.