Capitava e capita che nelle terre di collina, a ridosso della montagna, periodicamente qualcuno giù dal mare portasse il pesce che si riusciva a pescare e lo rendeva disponibile a chi il mare poteva vederlo solo da lontano. In quei giorni, il cibo della terra si mescolava a quello del mare e nascevano magie di combinazioni che nel tempo hanno mantenuto una straordinaria modernità.
Questa la ricetta che oggi vado a proporvi, un assemblaggio terra – mare, una comunione tra presente e passato per un piatto povero, ma ricco di sapori, da usare come condimento o degustare come semplice porzione.
Buon appetito !!
Ingredienti per 4 persone:
24 Alici
200 gr circa di Cacio ricotta ( Caprino) non troppo stagionato
1-2 uova Secondo quanto ne assorbe il formaggio
Prezzemolo tritato
Una punta di Aglio tritato finissimo ed 1 intero
Sale e pepe q.b.
3 cucchiai di olio di oliva
700 gr circa di passata di pomodoro
Procedimento:
Spinare e lavare bene le Alici sotto l’acqua corrente, se lasciate la coda avranno un aspetto migliore. Impastate il formaggio con le uova e l’aglio tritato molto finemente, (mettetene a seconda dei vostri gusti personali), prezzemolo,sale e pepe, (a piacere personale si potrebbe aggiungere qualche foglia di basilico). L’impasto non dovrà risultare troppo duro perché in cottura si rapprenderà. Mettere un po’ di impasto tra due filetti di Alici, schiacciarle leggermente. Preparare una classica salsa di pomodoro con della passata nostrana,come fondo di cottura miscelate aglio e cipolla. Quando sarà quasi cotta aggiungere le Alici e terminare la cottura.
Generalmente io ci condisco spaghetti o linguine,ma anche altri formati lunghi vanno lo stesso bene.
Io preferisco infarinare le Alici e dargli una leggera doratura in olio bollente in modo da sigillare il ripieno che tende sempre ad uscire fuori dalle Alici,con questo sistema posso anche prolungarne la cottura nel pomodoro in modo tale che possa insaporirsi meglio.