Un’aria di emozione e speranza accompagna l’inaugurazione, prevista per domani, venerdì 5 settembre alle ore 17:00, del primo spazio dedicato alla Fondazione Angelo Vassallo, a Vallo della Lucania. Questo evento segna una tappa fondamentale nella storia della Fondazione, a 15 anni dall’assassinio del “Sindaco Pescatore“, un leader che ha lasciato un segno indelebile nella comunità e nel cuore di coloro che credono nella legalità e nella civilità. Il nuovo locale, situato in via Cammarota 102, sarà un punto di riferimento dove perseguire i valori che Angelo Vassallo ha sempre incarnato: legalità, trasparenza e amore per il territorio. Dario Vassallo, presidente della fondazione nonché fratello del sindaco assassinato, esprime la sua gioia e il suo impegno: “Questo spazio rappresenta la rinascita della Fondazione. Dopo la dolorosa espulsione dal Castello Capano di Pollica, oggi affidato a una società privata, da qui ripartiamo con rinnovato slancio per continuare il lavoro di promozione dei principi di civiltà e onestà che Angelo ha sempre sostenuto”. L’inaugurazione si preannuncia come un momento di grande significato, non solo per la famiglia Vassallo, ma per tutti i cittadini e le istituzioni locali. Saranno presenti autorità come il sindaco di Vallo della Lucania e il parroco della città, simboli di unione e di cooperazione per il bene comune. Questo evento non è solamente un taglio del nastro; è l’avvio di una nuova era in cui la memoria di Angelo Vassallo sarà celebrata attraverso iniziative culturali, formative e di sensibilizzazione pubblica.
Massimo Vassallo, vicepresidente della Fondazione, sottolinea l’importanza di questo spazio: “Sarà un punto di riferimento concreto per cittadini, studenti, amministratori onesti e per tutti coloro che vogliono conoscere la storia e l’eredità morale di Angelo”. Questo locale servirà a creare un dialogo aperto tra generazioni, incoraggiando la partecipazione attiva della comunità nella lotta contro la criminalità e a favore del rispetto delle leggi. La Fondazione Angelo Vassallo non è solo il custode della memoria di un uomo coraggioso, ma anche un laboratorio di idee per costruire un futuro migliore. Con il taglio del nastro, affidato a Dario Vassallo, si apriranno le porte a una serie di attività che mirano a coinvolgere attivamente i cittadini, promuovendo discussioni e workshop su tematiche rilevanti come la legalità, l’ecologia e la cultura civica. Questo evento si inserisce all’interno di un programma più ampio di iniziative organizzate per commemorare il quindicesimo anniversario dell’omicidio di Angelo Vassallo. Un anniversario che non si limita alla tristezza per la perdita, ma diventa un’opportunità per riflettere e agire. Il nome di Vassallo continua a essere un simbolo di coraggio e dignità, un faro per tutti coloro che aspirano a fare della propria comunità un luogo migliore.
La location, concessa in comodato d’uso gratuito da Annamaria Mainenti Rinaldi, rappresenta un gesto significativo di supporto alla missione della Fondazione. La collaborazione tra privato e pubblico è un esempio di come la comunità possa unirsi per commemorare chi ha dato la vita per il bene collettivo. I vertici della Fondazione ringraziano pubblicamente Rinaldi per questo importante contributo, evidenziando l’importanza del sostegno individuale nella lotta contro la criminalità organizzata. La Fondazione Angelo Vassallo si prepara quindi a diventare un fulcro di attività educative e sociali, un luogo dove la memoria può essere trasformata in azione concreta, ispirando le nuove generazioni a mantenere viva la combattere l’illegalità. È un invito a tutti gli interessati a partecipare a questo percorso di riscoperta e di impegno civico, continuando il lavoro iniziato da Angelo Vassallo con passione e dedizione.



