Dopo undici giornate di campionato, la Salernitana si conferma solitaria al comando del girone C, grazie alla vittoria nel derby contro la Casertana con il punteggio di 2-1. L’incontro, disputato allo stadio Arechi, ha regalato emozioni e colpi di scena, confermando l’importanza di questo match non solo per la classifica ma anche per la rivalità storica tra le due squadre. Il primo tempo si è concluso senza reti, ma è nella ripresa che il match si è sbloccato. Al 60’, un’azione ben orchestrata dai granata porta al gol di Liguori, che con una girata precisa riesce a superare il portiere avversario. Il vantaggio dà ulteriore slancio alla Salernitana, che solo quindici minuti dopo raddoppia: su un calcio d’angolo battuto dalla destra, Golemic svetta più in alto di tutti e con un colpo di testa insacca il pallone in rete, rendendo la situazione ancora più favorevole per i padroni di casa.
Nonostante la doppia distanza, la Casertana non si arrende e continua a cercare il goal che possa riaprire il match. È così che, a nove minuti dal termine, Bacchetti riesce a infilare il pallone in rete con una zampata che accorcia le distanze. Tuttavia, la Salernitana mantiene il controllo fino al fischio finale, portando a casa tre punti preziosi che la proiettano ancor più in alto in classifica. Questo risultato non giova invece al Benevento, che perde la vetta in coabitazione e viene scavalcato dal Catania. I siciliani, infatti, hanno ottenuto una vittoria fondamentale contro il Potenza con un gol realizzato da Cicerelli su rigore, guadagnato proprio prima dell’intervallo. La sconfitta dei sanniti complica le loro ambizioni di primato e apre a nuovi scenari nel girone.
Altra nota positiva per il Sorrento, che continua la sua serie positiva di risultati, arrivando al settimo risultato utile consecutivo. Gli costieri, ospiti al Viviani di Potenza, sono riusciti a rimontare un iniziale svantaggio di due reti contro il Latina. Marenco e Ciko avevano portato avanti gli ospiti, ma la squadra di mister Cioffi non si è lasciata scoraggiare e ha messo in campo una reazione veemente. Dal minuto 81 al 87, prima Plescia con una conclusione in area e poi Crecco con un colpo di testa, hanno concretizzato una rimonta sorprendente, fissando il punteggio sul 2-2 e mantenendo vive le speranze playoff.
Passando alle note dolenti della giornata, non si può non menzionare l’esordio poco fortunato di Eziolino Capuano sulla panchina del Giugliano. I tigrotti sono stati sconfitti 3-1 dal Monopoli in una partita che ha visto i pugliesi dominare in lungo e in largo. Due gol siglati da Imputato e Miceli nel primo tempo hanno indirizzato il match verso un esito sfavorevole per i giuglianesi, mentre nella seconda frazione Valenti ha messo il sigillo sul tris. Solo nel finale, D’Agostino è riuscito a trovare la rete della bandiera, ma ciò non toglie che la squadra sia ora penultima in classifica, con una situazione che richiede interventi immediati per risalire dalla zona playout.
La Cavese, sabato, ha dato segnali di ripresa, conquistando tre punti fondamentali contro il Crotone. L’incontro si è chiuso con un 1-0 a favore dei campani, grazie alla rete di Munari in apertura di match. Questo successo ha permesso alla Cavese di allontanarsi dalla zona playout, infondendo nuova fiducia in un ambiente che aveva vissuto settimane difficili.
Il girone C continua a sorprendere e a offrire spettacolo. La Salernitana, con la sua solidità e la capacità di gestire le partite, sembra aver trovato la quadratura del cerchio. Al contempo, il Benevento dovrà riorganizzarsi in fretta per non perdere ulteriormente terreno. Il Sorrento e la Cavese, seppur con percorsi diversi, stanno dimostrando di poter stare nella lotta playoff, mentre il Giugliano avrà bisogno di un’inversione di tendenza per evitare di rimanere intrappolato nelle zone basse della classifica. Siamo solo all’inizio del campionato, ma già si delineano contorni di una competizione avvincente e piena di sorprese.



