“Non sarà il prossimo romanzo, ma Mirari avrà un seguito”, ha svelato sabato 6 novembre la scrittrice cilentana Antonella Casaburi durante l’ultima presentazione del suo folgorante esordio letterario, Mirari, il romanzo ambientato nel Cilento, alle spalle della Torre di Velia, già segnalato dalla rivista Millionaire e presente al più prestigioso evento letterario italiano: il Salone Internazionale del Libro di Torino.
La seguitissima presentazione di Mirari è avvenuta sulla piattaforma youtube di Sinestesie, autorevole rivista di italianistica, con relatori i docenti dell’Università degli Studi di Salerno: il Prof. Carlo Santoli, la Prof. ssa Rosa Troiano e la Prof. ssa Milena Montanile. Inattesa quanto gradita è stata la partecitazione, non segnalata nel manifesto dell’evento, del Prof. Alberto Granese, “maestro di tutti quanti noi dell’italianistica”, come è stato meritatamente definito dal Prof. Santoli, Direttore di Sinestesie.
Durante il suo intervento, Antonella Casaburi dichiara: “Mirari è un romanzo con un finale chiuso ma, e lo dico in questa occasione: non escludo che Mirari abbia un seguito.” E chiarisce: “Non sarà il prossimo romanzo, ma non escludo che Mirari abbia un seguito, perché c’è ancora la villa da riscoprire, ed è l’occasione per me per affrontare argomenti a cui tengo particolarmente: la ricchezza archeologica del nostro territorio, a cui tengo particolarmente.”