La devozione religiosa dei cilentani è cosa nota e la celebrazione della Madonna del Monte della Stella, rappresenta per l’intera comunità uno dei momenti spirituali più sentiti e coinvolgenti.
È stata festa grande ad Omignano Cilento e per tutti i paesi che si trovano alle pendici del Santuario posto sulla vetta del Monte della Stella. Certo, oggi le cose non sono più le stesse. Rispetto a qualche anno fa e fino al 2021, precisamente a fine giugno, l’effige della Madonna veniva portata a piedi lungo la piccola stradina che si inerpica per alcuni chilometri fino alla Cappella; lì, avrebbe dimorato sino all’agosto successivo, mese in cui sarebbe poi stata riportata nella Parrocchia principale di San Nicola di Bari in Omignano Capoluogo.
Purtroppo già da qualche anno, il Santuario, o meglio la zona che “ruota” attorno ad esso è interdetta da un provvedimento di non accesso vista l’alta emissione di radiofrequenze dovute alle antenne radiotelevisive che da anni insistono su quel pezzo di montagna. Nulla, o poco ancora è stato fatto per debellare ma soprattutto per liberare quel Sacro luogo.
Ecco perché la solenne festività di ieri si è svolta solo ed unicamente per le vie del paese, sicuramente un’altra “storia”, ma ugualmente vissuta con intensità e partecipazione, fino agli spettacolari fuochi pirotecnici che hanno chiuso il Sacro evento.