In Italia, da Nord a Sud, e all’estero ne sventolano in tutto 154. Sono le Bandiere verdi 2023, una “guida” per i genitori in cerca di spiagge a misura di bimbi, scelte direttamente dai pediatri. L’elenco aggiornato è stato svelato oggi a Roccella Jonica (Reggio Calabria) dall’ideatore dell’iniziativa Italo Farnetani, professore universitario di Pediatria e presidente dell’International Workshop of Green flags. Tra queste vengono annoverate già da anni, nel Cilento, Agropoli (Lungomare San Marco, Trentova), ad Ascea, a Centola-Palinuro e a Marina di Camerota, queste ultime due vantano il vessillo ininterrottamente dal 2009.
Nella lista delle località selezionate dalla giuria dei pediatri anche Pisciotta, Pollica con Acciaroli e Pioppi, Santa Maria di Castellabate e Sapri. I requisiti necessari sono la presenza di “spiaggia con sabbia, spazio fra gli ombrelloni per giocare , acqua che non diventi subito alta, presenza degli assistenti di spiaggia, attrezzature dedicate ai bambini e opportunità di divertimento per i genitori (negozi, ristoranti, bar, strutture sportive).
Ormai sono 2.903 i camici bianchi dei bimbi coinvolti nel progetto, medici italiani e stranieri che hanno candidato le mete marine ideali per le famiglie, le hanno studiate e accuratamente selezionate. Il risultato è una lista di 146 spiagge italiane insignite della bandiera verde, a cui si aggiungono 5 località situate nell’Unione Europea e 3 in Africa.
L’ideatore dell’iniziativa Italo Farnetani ha annunciato poi che si terrà sempre a Roccella Jonica l’8 luglio, il sesto International Workshop of Green flags, IX Convegno nazionale sulle Bandiere Verdi, e la cerimonia di consegna dei vessilli ai sindaci e agli ambasciatori insigniti. Cerimonia durante la quale verranno assegnate anche le speciali bandiere verdi realizzate per le località che hanno ottenuto più a lungo e ininterrottamente il riconoscimento.