18.8 C
Sessa Cilento
sabato, 27 Aprile 2024
Prima PaginaNotizie ItaliaMorta la Musa di Fellini, Sandra Milo. Nel 2021 si innamorò degli...

Morta la Musa di Fellini, Sandra Milo. Nel 2021 si innamorò degli ulivi del Cilento

Sandra Milo è morta a 90 anni. Si è spenta nella sua abitazione e tra l’affetto dei suo cari come aveva richiesto. Lo ha reso noto la famiglia. Sandrocchia, come l’aveva soprannominata Federico Fellini per il quale è stata una musa, è stata una delle attrici più popolari del cinema italiano. Milo è morta a Roma, circondata dalla famiglia.   Sandra Milo, nata a Tunisi l’11 marzo del 1933, vero nome Salvatrice Elena Greco, fu musa proprio di Fellini e protagonista del cinema italiano negli anni sessanta. Cresciuta in Toscana, ha esordito al cinema nel 1955 in Lo scapolo, accanto ad Alberto Sordi. Con la partecipazione a film come Il generale Della Rovere, Adua e le compagne, Fantasmi a Roma, Giulietta degli spiriti e, soprattutto, 8½, premiato con l’Oscar, è stata tra le protagoniste del cinema italiano degli anni sessanta e fu, insieme ad altre attrici come Claudia Cardinale, musa del regista Federico Fellini.

Il successo arrivò con Rossellini con Il generale Della Rovere nel 1959. Poi il decisivo incontro con Fellini. Vinse un doppio Nastro d’argento come miglior attrice non protagonista. Negli anni seguenti ha lavorato con Luigi Zampa e Dino Risi. Tornò a recitare nel 1979 in alcune commedie di genere e intanto iniziò una altrettanto fortunata carriera televisiva. A Roma è legata, tra le tante cose, proprio al cinema con film come Fantasmi a Roma, con la regia di Antonio Pietrangeli e il documentario Roma, santa e dannata, con la regia di Daniele Ciprì. 

La Musa di Fellini, nel 2021 partecipò al Villammare Film Festival. Qui l’attrice presentò  “Free – Liberi”, film diretto da Fabrizio Maria Cortese  in anteprima nazionale. La pellicola racconta la storia di cinque anziani romani, tutti ospiti nella stessa casa di riposo. Trascorrono le loro giornate tutte nello stesso modo, annoiati dalla routine e delusi dai familiari, che non vedono spesso e da cui non ricevono affetto. La celebre attrice  su que palco ritirò anche  il premio ” Icona del Cinema “ In quei pochi giorni di soggiorno nel Cilento, la Milo decantò  la monumentalità degli alberi di ulivo  presenti nel  Cilento. “Mai ne avevo visti di così grandi, immensi – disse – mi hanno dato una grande emozione.  Trasmettono un’energia, una forza , la storia di un popolo e di una terra”.

© Diritti Riservati

Redazione Notizie
Redazione Notizie
Cronaca e notizie. Aggiornamenti e news quotidiane dai principali paesi del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano, Alburni e dall'intera provincia di Salerno. ... Notizie , Cronaca, Attualità, Territorio, Invia la tua segnalazione : redazione@cilentoreporter.it

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi Articoli

Quest’anno saranno 65, complessivamente, le corse in calendario per un totale di oltre 13mila posti disponibili a bordo. Sui treni storici è sempre garantita la possibilità di trasportare gratuitamente la propria bicicletta utilizzando bagagliai storici
Anche  la madre del bimbo risulta essere iscritta nel registro degli indagati per la morte del bimbo di 13 mesi, aggredito da due pitbull in una villetta della frazione Campolongo, nella periferia di Eboli.
Le previsioni meteo per la festività del 25 aprile sono caratterizzate quest’anno da una forte variabilità atmosferica: il tempo migliore lo troveremo al mattino su regioni adriatiche e sulle Alpi

Articoli correlati

Da Venezia a Termini Imerese, passando per Perugia e Putignano. Le principali mete del Carnevale 2024 sono più vicine con i treni e i bus del Polo Passeggeri del Gruppo FS. Trenitalia, Ferrovie del Sud-Est e Busitalia, infatti, hanno incrementato collegamenti e frequenza nei giorni clou dei festeggiamenti per sostenere una mobilità sempre più completa, efficiente e sostenibile. 
Garantire un viaggio accessibile a tutti e promuovere un ambiente inclusivo significa contribuire a costruire una comunità più solidale. Questo non si limita solo all’abbattimento di barriere fisiche, ma si estende anche ai servizi.
Con la precettazione si mette a rischio chi deciderà di partecipare allo sciopero con sanzioni economiche e penali. La nostra valutazione quindi è a tutela dei lavoratori”

Dallo stesso Autore

Anche  la madre del bimbo risulta essere iscritta nel registro degli indagati per la morte del bimbo di 13 mesi, aggredito da due pitbull in una villetta della frazione Campolongo, nella periferia di Eboli.
A Roccadaspide, all’interno degli stessi locali del Presidio ospedaliero è stato dato avvio alle attività che nelle prossime settimane porteranno ad avere la prima struttura intermedia nelle aree interne del Cilento.
Saranno tre giornate imperdibili non solo per i tanti appassionati di olio extravergine ma anche per chi voglia regalarsi un’esperienza sensoriale a tutto tondo