Il mese di aprile sta trascorrendo in perfetto stile primaverile, con numerosi flussi perturbati alternati a temporanee parentesi stabili. Infatti dopo alcuni giorni accompagnati da condizioni di generale stabilità atmosferica ecco che nel corso della giornata odierna una nuova perturbazione di origine atlantica si sta approfondendo sulla nostra penisola portando condizioni di generale maltempo in estensione dalle regioni settentrionali verso quelle meridionali.
Nel contempo la nuvolosità si sta estendendo progressivamente verso le regioni centrali portando anche qui precipitazioni a tratti abbondanti e a carattere temporalesco, in particolare sull’Umbria dove il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato l’allerta gialla per rischio temporali valido su tutta la Campania dalle 6 di domani mattina, sabato 15 aprile fino alle 6 di domenica 16 aprile. Il livello di criticità, ossia del rischio idrogeologico per temporali è Giallo su tutto il territorio ad esclusione delle zone 4 e 7 ( Alta Irpinia e Sannio, Tanagro).
Questo peggioramento meteo sarà accompagnato anche da bruschi crolli termici, che seguiranno passo passo il maltempo. Nel corso della giornata di sabato un nuovo flusso perturbato porterà condizioni di rinnovato maltempo soprattutto al centro-sud e sulle due isole maggiori con nubi irregolari, che interesseranno buona parte del territorio nazionale, e precipitazioni più abbondanti ed estese, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sardegna, sulla Sicilia e sulle regioni tirreniche.
Infine per domenica sono attese generali schiarite sulla Sardegna e al nord, mentre al centro-sud, stavolta in particolare sulle regioni adriatiche, insisteranno condizioni di generale maltempo, con nubi estese e compatte e fenomeni che potranno ancora assumere carattere temporalesco.
Per quanto riguarda la ventilazione nel corso delle prossime giornate ci aspettiamo venti di maestrale, da nord-ovest, perlopiù moderati o forti, soprattutto sui mari e sulle zone costiere. Questo porterà mari generalmente mossi o molto mossi, soprattutto il Mar di Sardegna, di conseguenza lungo tutta la costa occidentale dell’isola non saranno da escludere possibili mareggiate, soprattutto nel corso della giornata di sabato.