9.5 C
Sessa Cilento
domenica, 5 Maggio 2024
Prima PaginaNotizie dalla CampaniaA Napoli, una manifestazione contro il carovita e le bollette

A Napoli, una manifestazione contro il carovita e le bollette

A Napoli il 5 novembre si terrà la tappa campana della mobilitazione “Insorgiamo”. Il corteo, come annunciato questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenuta dai promotori, partirà sabato alle 14 da piazza Garibaldi. Ci saranno i disoccupati del movimento di lotta 7 novembre, ma anche gli attivisti per il clima di Fridays for Future, il collettivo di Fabbrica ex Gkn, il movimento nato per far fronte al caro bollette Noi non paghiamo, il movimento per il diritto all’abitare di Roma, collettivi studenteschi e anti Terra dei Fuochi e altri.

Una manifestazione nazionale per ribellarsi contro la crisi e il carovita, ma anche per chiedere politiche attive per il lavoro, contro disoccupazione e precariato, il mantenimento del reddito di cittadinanza, interventi in difesa del clima e dell’ambiente.

 “La dignificazione delle lotte al Sud non può più attendere – così gli organizzatori -, il meccanismo repressivo contro le e i disoccupati e la criminalizzazione classista del reddito di cittadinanza va fermata ora. Perché la guerra è qui e ora, nella Terra dei Fuochi, è guerra di rifiuti, di impatti ambientali, di caporalato, di corpi che affondano nel Mediterraneo, di affarismo, menzogne e ipocrisia”.

“Ospiteremo a Napoli un’altra tappa di “Insorgiamo” attorno alla nostra lotta per un salario e un lavoro socialmente necessario che coniughi i bisogni sociali delle nostre città con l’urgenza di un salario garantito per campare: messa in sicurezza dei territori, bonifiche, potenziamento dei servizi sociali – chiarisce Eduardo Sorge del Movimento di lotta disoccupati 7 Novembre -.

Per questa lotta siamo colpiti da una repressione che vorrebbe fermare il protagonismo di tanti proletari di questa città che si sono organizzati per emanciparsi dalla marginalità sociale. Lo faremo con una mobilitazione chiara contro la guerra e i costi sociali, il carovita e la precarietà scaricata sui lavoratori e gli strati popolari. Per combattere contro la guerra è necessaria la lotta contro i piani dei nostri governi, le spese militari, lo sfruttamento sui luoghi di lavoro, gli extraprofitti delle multinazionali che speculano sull’energia, le basi militari a danno della spesa sociale”.

© Diritti Riservati

Nadia Cozzolino
Nadia Cozzolino
Giornalista professionista. Collabora con l'agenzia di stampa Nazionale "Dire". Fonte: Agenzia DiRE - www.dire.it

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi Articoli

Caldo poi freddo e poi di nuovo caldo, anche se per pochi giorni: questo in sintesi il mese di aprile in stile “montagne russe” che comunque alla fine si è chiuso con una contenuta anomalia termica positiva in molte regioni.
Bloccata la la strada provinciale SP 448, ex 46/b che collega il paese con il bivio di Serramezzana e Mercato Cilento e consente di raggiungere agevolmente e rapidamente Agropoli e le grosse arterie stradali
Da oggi, grazie all'accordo tra EasyPark e FS PARK, società del Polo Urbano del Gruppo FS, i viaggiatori delle stazioni ferroviarie di Cagliari, Padova, Varese, Salerno e Napoli Centrale P1 e P2 

Articoli correlati

Da oggi, grazie all'accordo tra EasyPark e FS PARK, società del Polo Urbano del Gruppo FS, i viaggiatori delle stazioni ferroviarie di Cagliari, Padova, Varese, Salerno e Napoli Centrale P1 e P2 
Il successo di presenze registrato è la naturale conseguenza delle iniziative messe in campo dalla struttura gestita dalla Fondazione FS Italiane che ha puntato su un’offerta destinata ai giovani, alle famiglie e ai bambini
Quest’anno saranno 65, complessivamente, le corse in calendario per un totale di oltre 13mila posti disponibili a bordo. Sui treni storici è sempre garantita la possibilità di trasportare gratuitamente la propria bicicletta utilizzando bagagliai storici

Dallo stesso Autore

Altri 3mila metri quadri di area museale aperti al pubblico. Con la benedizione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La Reggia di Caserta
Una società di gestione e smaltimento di rifiuti fittiziamente intestata a un prestanome ma, di fatto, riconducibile una compagine familiare vicina ad ambienti camorristici del clan dei Casalesi. Attività illecite capaci di generare ingenti flussi finanziari, successivamente riciclati attraverso una rete di persone fisiche e giuridiche accomunate dalla stessa regia.
L’Unione europea tutelerà la Pizza Napoletana Stg, mettendo al bando tutte le imitazioni del prodotto che non rispettano un disciplinare ad hoc. È stato...