È da pochissimi giorni online Intracilento.it, la rete dedicata ai sentieri del Cilento interno: 500 km di percorsi tracciati e fruibili, che attraversano 29 comuni cilentani per un’area vasta di quasi 1.000 km2 di natura incontaminata. La piattaforma per escursionisti ed esploratori è un progetto cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Campania, nell’ambito del POR Campania FESR 2014-2020 per la Strategia Aree Interne. Sarà presentata mercoledì 18 ottobre alle 17,00 nell’aula consiliare del Comune di Roccadaspide.
Parteciperanno all’incontro Girolamo Auricchio, Presidente Area “Cilento Interno”, Gabriele Iuliano, Sindaco di Roccadaspide, ente capofila dell’Area, Romano Gregorio e Giuseppe Coccorullo, rispettivamente Direttore e Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Michele Cammarano, Consigliere regionale e Presidente della Commissione Aree Interne della Regione Campania, Franco Alfieri, Presidente della Provincia di Salerno e Luca Cascone, Consigliere regionale e Presidente della IV Commissione (Urbanistica, Trasporti e Lavori Pubblici) della Regione Campania.
Saranno presenti anche i diversi professionisti coinvolti nel progetto, che illustreranno le varie fasi dell’iniziativa. Il progetto è ad oggi nella sua fase di lancio, che prevede tra l’altro la presenza con un proprio spazio alla fiera TTG di Rimini dall’11 al 13 ottobre e una importante campagna di promozione sulla stampa e nel web. Quale testimonial è stata scelta la bravissima Daniela Ferolla, cilentana doc e appassionata di natura, oggi conduttrice del programma Rai UnoMattina.
La promozione dei sentieri rappresenta un’opportunità per i territori su cui lavorare, mettendo a sistema una risposta in termini di servizi, accoglienza, personale specializzato e offerta commerciale adeguata al target interessato. Le mappe sono state rilevate al fine di valorizzare gli itinerari storico-naturalistici e consentirne la fruizione in funzione dello sviluppo di un turismo sostenibile e di qualità, dedicato all’outdoor, al trekking e all’escursionismo. Il progetto nasce infatti con l’obiettivo di sostenere il turismo delle Aree interne, dove attualmente vive il 59% della popolazione, diffusa tra paesi che spesso non raggiungono i 1.000 abitanti e con indici di spopolamento altissimi.
I 29 comuni cilentani aderenti alla Strategia Aree Interne sono: Aquara, Bellosguardo, Campora, Cannalonga, Castelcivita, Castelnuovo Cilento, Castel San Lorenzo, Ceraso, Controne, Corleto Monforte, Felitto, Gioi, Laurino, Magliano Vetere, Moio della Civitella, Monteforte Cilento, Novi Velia, Orria, Ottati, Perito, Piaggine, Roccadaspide, Roscigno, Sacco, Salento, Sant’Angelo a Fasanella, Stio, Valle dell’Angelo e Vallo della Lucania. Di questi, ben 14 sono classificati come ultraperiferici
L’evoluzione delle tendenze della domanda turistica, accelerate dalla pandemia, rivela che è in forte crescita la fetta di turisti attenta ai propri comportamenti, che cerca luoghi di benessere immersi nella natura, adottando un approccio etico al territorio, ben predisposta a fare attività fisica, attraverso cammini e sport all’aria aperta, scegliendo il mangiar sano e locale e l’andare lenti. I nuovi turisti cercano poi sempre nuove destinazioni, frequentano luoghi poco affollati, vivono nuove avventure cercando esperienze insolite, alla scoperta della vita autentica delle comunità locali, spesso unendosi a loro per trovare un nuovo equilibrio con la natura e con se stessi.