Giornata strana ieri, con il sud molto caldo e il nord martellato da forti temporali. Quando al caldo, i 40°C sono stati toccati alla stazione Meteo AM ufficiale di Foggia, 39°C in varie zone del Salento. E proprio questo caldo, contrastando con l’aria fredda in quota della saccatura, è diciamo così benzina, combustibile, per i temporali.
La situazione: Un cenno a Londra, grande l’attesa per la finale Italia – Inghilterra agli europei di calcio Euro 2020. Serata fresca sullo stadio di Wembley, 18-20°C, parzialmente nuvoloso, con rovesci irregolari attorno a Londra, dunque rischio di qualche pioggia presente, quantificato al 40% ma più verso la notte. Speriamo vinca l’Italia, in tal caso, si potrà festeggiare, in modo civile e rispetto delle regole Covid, nelle città e piazze Italiane senza alcun disturbo meteo.
Domenica 11 luglio estiva e calda
Giornata di domenica fotocopia di quella di sabato, con sole, temperature in aumento e il caldo che torna oltre righe. Spiagge con sole, città calde e spesso afose, montagne fresche di sera e mattina e gradevoli di giorno, molto limitati i brevi acquazzoni estivi tardo pomeridiani. Ma col cambiamento climatico, prepariamoci, potrebbe andar peggio.
Inizio settimana bollente
Lunedì 12 e martedì 13 nuova risalita dei termometri a valori da febbre, ovvero a 37°C o più, in alcune zone del nord, specie Emilia Romagna, al centro, e nelle zone interne del sud, localmente complici effetti orografici locali anche in località prossime al mare, nel catanese anche fino a 40°C o più, idem nell’interno Sardegna. Martedì i temporali attorno alle Alpi riprendono decisamente vigore e intensità, dove arrivano faranno danni, massima attenzione quindi, seguite radar, satelliti e allerta.
Instabile e più fresco a metà settimana
Questa è la premessa di una fase in cui i temporali potrebbero irrompere anche al centro, con un buon refrigerio, anche fresco deciso sulle Alpi. Non affrettatevi a dire clima o tempo impazzito se sulle Alpi, ad alta quota come sulla Marmolada o sui ghiacciati di Monte Bianco e Cervino, compare la neve. Mercoledì probabile irruzione di vari forti temporali in molte zone del nord, ancora non precisabili in dettaglio, con aria fresca che inizia ad alleviare la calura anche al centro. Lo strano sono i ghiacciai che se ne vanno con lo zero termico a 4500 m, non le normali effimere nei fronti freddi estivi. Caldo appunto in attenuazione, temporaneamente giovedì alcune città al centro nord anche un po sotto ai 30°C, ma l’estate non se ne va, tranquilli
Tendenza fine mese e inizio agosto
Tutto lascia presagire che il periodo climaticamente più caldo dell’anno vedrà un’ennesima ondata di caldo, che visto il periodo potrebbe essere la più intensa della stagione estive. Presto però per stimare le temperature che si raggiungeranno, gli eventuali temporali di calore o dovuto a ondulazioni delle correnti in quota. Al solito, seguiteci per gli aggiornamenti e i dettagli.