Il mese di maggio continua ad essere governato da un pattern tipico della stagione tardo primaverile, con l’anticiclone delle Azzorre che prova a distendersi verso il mediterraneo, mentre il flusso perturbato principale scorre a latitudini più settentrionali. Al contempo, una modesta ondulazione ciclonica, dalle Isole Britanniche prova ad inserirsi sul bacino del Mediterraneo, ondulando il flusso delle correnti in quota, con il conseguente richiamo di masse d’aria più miti, ma anche umide, dall’entroterra desertico algerino, che genereranno nuove “warm conveyor belt” (corpi nuvolosi stratificati), in risalita verso il centro-sud.
Giovedì 6 e venerdì 7 nuove nubi verso l’Italia, da nord a sud– Quella di giovedì 6 maggio sarà un’altra giornata condizionata dal passaggio di nuovi corpi nuvolosi che interesseranno diverse aree del Paese. Le nuvole collegate ad una perturbazione atlantica che transiterà sul centro Europa nel corso della giornata andranno a interessare le Alpi occidentali. Cieli nuvolosi o molto nuvolosi pure su Sicilia, Calabria, parte della Basilicata e Salento, per la risalita di un nuovo tappeto di nubi stratificate africane che occasionalmente potranno produrre qualche debole pioggia, mista a pulviscolo sahariano.
Nella giornata di venerdì 7 maggio, mentre sulle regioni meridionali si assisterà a un miglioramento del tempo, con ampi spazi di sole, all’estremo nord il transito di un nuovo cavo d’onda atlantico produrrà un veloce peggioramento, con nuove piogge e temporali fra Alpi e Prealpi che in serata potrebbero sconfinare nell’alta pianura. Altrove tempo decisamente più asciutto, con cieli in larga parte sereni o poco nuvolosi, o a tratti velati da nubi alte e stratificate, dal colore giallastra, causa la presenza di polvere desertica in sospensione.
Nel weekend atteso il ritorno del bel tempo quasi ovunque – Nel fine settimana la spinta verso levante dell’anticiclone oceanico garantirà una maggiore stabilità su tutte le regioni, da nord a sud, con il sole nuovamente protagonista. Il clima sarà davvero molto mite, quasi in linea con i valori tipici del periodo di maggio un po’ su tutte le nostre regioni.