Scade il 15 gennaio 2021 il termine entro il quale i Comuni possono presentare la domanda per accedere alle risorse del Fondo per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione gestito dal Ministero per l’Innovazione Digitale.
La quota, che sarà assegnata ai Comuni in base alla popolazione residente, verrà erogata in due tranche:
1) la prima, pari al 20%, per le attività concluse entro il 28 febbraio 2021;
2)la seconda, per il restante 80%, per le attività concluse entro il 31 dicembre 2021
L’Avviso pubblico assegna contributi alle amministrazioni comunali che avranno dato seguito a quanto previsto nel decreto legge su ‘Semplificazione e innovazione digitale’, convertito nella legge 120/2020, in vista della scadenza del 28 febbraio 2021 .
a) rendere accessibili i propri servizi online attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (Spid);
b) portare a compimento l’integrazione della piattaforma dei pagamenti pagoPA nei loro sistemi di incasso;
c) rendere fruibili i servizi anche da smartphone attraverso l’applicazione IO.
Possono partecipare e richiedere il contributo tutti i Comuni italiani. Fanno eccezione solo i Comuni che sono ricompresi in accordi regionali con finalità analoghe a quelle individuate dall’Avviso Pubblico. Resta fermo che i contributi sono subordinati al raggiungimento di specifici obiettivi e calcolati in base alla fascia demografica dell’Ente.
Va ricordato che dal 28 febbraio 2021 l’identità digitale SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) e CIE (Carta d’identità elettronica italiana) diventeranno le sole credenziali per accedere ai servizi digitali della pubblica amministrazione.
La novità riguarda tutte le amministrazioni: quella nazionale, quelle territoriali, gli enti pubblici, le agenzie. Resta ferma l’utilizzabilità delle altre credenziali fino alla data di naturale scadenza e comunque non oltre il 30 settembre 2021.
fonte: ANCI Campania