Ieri, (27 Marzo) il bollettino dell’unità di crisi della Regione Campania ha registrato 2.209 nuovi positivi su 20.061 tamponi molecolari esaminati: l’incidenza dei contagi sui test è dell’11,01% in ulteriore crescita rispetto al 10,46% precedente. Sono 693 i nuovi pazienti sintomatici. Resta alto il numero delle vittime, 31, mentre i guariti sono 2.328. In calo il numero dei posti letto occupati in terapia intensiva (168 rispetto a 181 precedenti). Sono 1.594 i posti letto di degenza occupati, in crescita rispetto al dato precedente, 1586.
Cosa prevedono le nuove restrizioni per i prossimi giorni e per le festività Pasquali:
Anche aprile sarà blindato: niente zone gialle, l’Italia sarà divisa tra regioni in zona rossa e regioni in zona arancione. Questo se il nuovo decreto Draghi che sostituirà dal 7 aprile il Dpcm attualmente in vigore rispetterà gli orientamenti usciti ieri (sabato 27 marzo) dalla cabina di regia con il premier Draghi e i ministri. Cabina di regia che ha visto prevalere la linea rigorista che appunto vuole mantenere tutta l’Italia o in zona rossa o arancione fino al 30 di aprile rispetto alla linea aperturista dei ministri del centrodestra. Vediamo quindi cosa potremo (o non potremo) fare a partire dal 7 aprile. Compresi i weekend del 25 aprile e del primo maggio. Tenendo presente che verso metà aprile il governo farà un check e se i dati saranno migliorati potrebbe esserci un allentamento delle misure. Scuola è la vera novità. Dopo Pasqua riapriranno in presenza le scuole materne, elementari e la prima media anche in zona rossa. Spostamenti Resta il divieto di spostamento tra le regioni che è scaduto il 27 marzo. Di fatto con tutta l’Italia in zona rossa o arancione è già previsto che non ci si possa spostare fuori regione se non per motivi di lavoro, salute o necessità.
Le feste di Pasqua. Da sabato 3 a lunedì 5 aprile, infatti, periodo in cui l’Italia sarà per legge tutta in rosso, sarà permesso dalle 5 del mattino alle 22 della sera raggiungere nell’ambito della propria regione una sola abitazione di parenti o amici, una sola volta al giorno, massimo in due e accompagnati da figli minori di 14 anni. Resta in vigore, anche in zona rossa, la possibilità di raggiungere, da soli, persone non autosufficienti che necessitino di aiuto o assistenza, che non abbiano altre persone che possano occuparsene. Nelle zone arancioni, invece, fino al 2 aprile, e nella giornata del 6 aprile, le visite sono consentite, all’interno del proprio comune. Anche in questo caso lo spostamento è permesso a due persone, una volta al giorno, verso una sola abitazione privata, fra le 5 e le 22. È possibile essere accompagnati da figli minori di 14 anni e dalle persone disabili o non autosufficienti conviventi.
Seconde case – In Campania, sono stati vietati gli spostamenti dal Comune di residenza, domicilio o dimora abituale verso le seconde case in ambito regionale, salvo che per comprovati motivi di necessità o urgenza e comunque per il tempo strettamente indispensabili. Con gli attuali limiti: si può muovere soltanto un nucleo familiare e a condizione che non ci siano altre persone. E il titolo di possesso deve essere precedente il 14 gennaio (no quindi agli affitti brevi). Però attenzione: alcune regioni.
Bar e ristoranti – Niente da fare. Anche in aprile bar e ristoranti resteranno chiusi (possibili solo l’asporto e la consegna a domicilio). Era stato proposto che in una “zona gialla rafforzata” potessero aprire almeno fino all15 o alle 16. Niente da fare. Cinema e teatri – Si allontana anche la possibile riapertura dei luoghi di spettacoli: senza zone gialle chiusi musei e mostre. Niente riapertura prevista di cinema e teatri. Palestre e piscine – Lo stesso discorso vale per palestre e piscine che sono chiuse ormai dallo scorso autunno. La loro riapertura resta indefinita. Barbieri e parrucchieri – L’ultimo Dpcm ha disposto la chiusura di barbieri e parrucchieri in zona rossa, continuerà ad essere così fino al 30 Aprile. I weekend – Saranno certamente blindati i weekend del 25 aprile e del primo maggio. Potrebbe essere replicato il modello Pasqua con tutta l’Italia in zona rossa.