Si ripete l’appuntamento itinerante tra i borghi, alla scoperta di realtà d’Appennino “minori e significative”, nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, con le attenzioni necessarie per contenere la diffusione del coronavirus.
Il turismo educante proposto con l’evento “Destinazione Cilento”, ideato dal presidente di Vivicilento Emanuel Ruocco è in programma dal 6 al 13 Settembre e vede, in questa edizione, la preziosa collaborazione di Andrea Scagano, presidente del Cai Montano Antilia.
L’evento ha preso il via dal Comune di Laurino dove, il 6 Settembre, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione nella sala eventi dell’Antico Convento, a cui è seguita una cena degustazione con tipicità locali. Di riferimento i temi del benessere e della ecosostenibilità, con attenzione ai paesi, ai “centri minori”, di montagna e di mare. Per guardare al futuro del territorio, conservandone le identità, è necessario conoscerlo, con esperienze di educazione e formazione.
I partecipanti sono referenti regionali e nazionali del Cai, operatori turistici e agenzie di viaggio, giornalisti e blogger, inoltre i rappresentanti delle associazioni aderenti e gli imprenditori coinvolti. Dal 7 Settembre inizierà un viaggio itinerante nel Cilento, punteggiato di paesi, che toccherà, mostrandone e facendone vivere il meglio, i territori di Sacco, Roscigno e Sant’Angelo a Fasanella, Castelcivita, Controne e Aquara, Sanza, Piaggine e Laurino, Trentinara, Felitto, Stella Cilento, Pollica, San Mauro Cilento, Roccagloriosa, Montano Antilia, Ceraso.
Un viaggio alla scoperta di paesi, località e singolarità naturalistiche e culturali del Parco, incontrando gli abitanti e le loro attività, tra tradizione e innovazione. Si condividerà l’esperienza della vendemmia, si conoscerà la storia dei comuni interessati, se ne mostrerà e racconterà la storia del patrimonio artistico e culturale.
Ci sono poi cascate, sorgenti, fiumi, inghiottitoi, percorsi di escursionismo e acquatrekking, luoghi dove muoversi a piedi e in mountain bike, dove l’esperienza è sempre emozionante, per camminare arrampicare, praticare il rafting, andare a cavallo o sugli asinelli.
Mete dalla natura incontaminata in cui immergersi e rilassarsi, da cui trarre ispirazioni poetiche, che invitano alla sosta, alla scrittura e al racconto, in cui degustare piatti tipici, sorseggiare vini unici.
Ci saranno tappe in musei, parchi archeologici, in antichi castelli, si scopriranno vecchi frantoi e mulini. Si raggiungeranno vette panoramiche da cui ammirare paesaggi e tramonti luminosi.
Il programma prevede anche workshop di confronto tra operatori turistici, agenzie di viaggio e tour operator, oltre a dirette quotidiane sui social e in radio.
“Come Club Alpino Italiano – commenta Andrea Scagano – la frequentazione della montagna, tra escursionismo e alpinismo, rispettosa, curiosa e attenta, aperta alla conoscenza, alla sosta e all’incontro, offre occasioni uniche di scoperta e avvicinamento. I paesi sono luogo privilegiato per disegnare futuri migliori, muovendosi tra identità e innovazione, accompagnati dai 17 obiettivi indicati dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. le dimensioni del BES (benessere equo e sostenibile) e le norme della Carta Europea del Turismo Sostenibile – CETS.”
“Il Cilento è terra che va vissuta e le cui emozioni lasciano il segno”- dichiara Emanuel Ruocco che continua: -” Cilento Destination in questa edizione vuole condividere il meglio delle esperienze che le destinazioni prescelte permettono di vivere e lo farà dimostrando come mettendo insieme le migliori sinergie il risultato sia premiante”.