Dal 30 Novembre al 1 Dicembre, Sessa Cilento ed in particolare il piccolo borgo di Valle Cilento luogo in cui si trova Palazzo Coppola, ospiterà una serie di incontri-dibattito con l’obiettivo di stimolare il dialogo tra esperti e comunità locali, raccogliendo dati per promuovere il turismo. Il primo incontro, il 30 novembre, si concentrerà sulla valorizzazione locale nel contesto globale, seguito da un secondo forum sull’economia culturale nei piccoli borghi.
I relatori Federico Quaranta, Mauro Francesco Minervino, Salvo Spagano e Alessandro Leon. Il terzo incontro, domenica 1 dicembre, darà spazio alle imprese culturali locali, con testimonianze di Nadia Baldi, Alessia Benincasa, Vincenzo Vaccaro e Domenico Nicoletti. Con il PNRR, Sessa Cilento si prepara a scrivere un nuovo capitolo di sviluppo culturale e sociale, con l’obiettivo di trasformare la cultura in un motore di progresso per l’intera comunità. Il giorno successivo sarà la volta, sempre a Palazzo Coppola di “Rigenerazione culturale a emissione zero – Eventi sostenibili, buon vivere e cambiamento degli stili di vita in chiave green
Un incontro all’insegna dell’approfondimento delle esperienze utili per promuovere la cultura green attraverso gli eventi culturali. Al talk, coordinati da Michele Buonomo (Legambiente Campania) e introdotti da Angelo Gentili (segreteria nazionale Legambiente e coordinatore Festambiente), parteciperanno: Stefano Pisani (sindaco di Pollica e responsabile Piccoli comuni Anci Campania), Valerio Calabrese (direttore del Museo vivente della dieta mediterranea e del mare di Pioppi), Onofrio Piccolo (direttore artistico del Pomigliano jazz) e Brunella Fusco (responsabile relazioni internazionali del Campania teatro festival). Le conclusioni saranno affidate a Francesco Maria Perrotta (presidente di Italiafestival e vicepresidente European Festival Association) e Luigi Colella (green event manager).
L’incontro metterà in luce le buone pratiche da seguire per organizzare eventi più sostenibili, tratte dalle esperienze di realtà culturali che le hanno già implementate nelle proprie politiche.
Il progetto in itinere, della durata di due anni, oltre al modulo formativo di Sessa Cilento, vede protagoniste, tra le altre azioni, la creazione di una piattaforma interattiva, l’organizzazione di webinar, la strutturazione di attività finalizzate all’apprendimento diretto delle buone pratiche, l’apertura di uno sportello informativo, la mappatura delle competenze acquisite.