Soprannominato “L’influencer di Dio“, Carlo Acutis era noto per la sua abilità con i computer e per la diffusione online degli insegnamenti cattolici romani. Carlo è nato a Londra nel 1991, prima che i suoi genitori italiani Andrea Acutis e Antonia Salzano si trasferissero a Milano. Il giovane milanese, morto di leucemia fulminante a soli 15 anni nel 2006, trascorreva le sue estati nel Cilento perché la madre, Antonia Salzano, è originaria di Centola.
A proclamarlo Santo lo ha deciso Papa Francesco dopo l’udienza concessa al cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi. Era stato proclamato Beato poco meno di quattro anni fa. Ora gli è stato riconosciuto un secondo miracolo compiuto per intercessione del Beato, l’ultimo passo necessario prima della canonizzazione. Il caso riguarda una 23enne del Costa Rica, che studia in Italia. Due anni fa, il 2 luglio 2022, a Firenze, dove si era trasferita, la giovane cadde dalla bicicletta battendo la testa. Fu operata ma le sue condizioni erano disperate.
Allora la mamma, Liliana, si recò ad ad Assisi per pregare sulla tomba di Carlo Acutis, lasciando una lettera. Al suo ritorno, la figlia aveva ripreso a respirare autonomamente e poi si rimise del tutto. Ora sta per laurearsi. Ma già nel 2020 ad Acutis era stato attribuito un miracolo, in cui un bambino affetto da una rara malattia pancreatica si riprese completamente dopo essere entrato in contatto con una maglietta del defunto adolescente.
La notizia della canonizzazione di Carlo Acutis è stata accolta con gioia nel Cilento. Carlo andava al mare a Palinuro e tutti lo ricordano molto bene. Inoltre, frequentava il santuario di San Mauro La Bruca. “Ho accompagnato spesso mio figlio Carlo – ha ricordato la mamma del futuro Santo – a pregare in questo Santuario Eucaristico”.