I dati dell’estate italiana del turismo potrebbero rivelarsi anche migliori rispetto alle già ottime previsioni. Le stime comunicate da Demoskopika indicano che la prossima stagione calda potrebbe non solo superare i risultati del 2019, ovvero quelli pre-pandemia, ma anche stabilire il record dal 2000 a oggi.
L’istituto di ricerca, nella nota previsionale ‘Tourism Forecast Summer 2023‘ stima infatti 68 milioni di turisti per 267 milioni di pernottamenti nel periodo giugno-settembre. L’incremento rispetto all’ultimo anno prima della pandemia sarebbe del 3,7% per gli arrivi e del 2,6% per le presenze. E va sottolineato che già il 2019 era stato considerato un ottimo anno dal punto di vista turistico.
Gli effetti arrivano a catena sulla spesa turistica, con una previsione di 46 miliardi di euro (+5,4% sul 2022). In questo scenario, gli stranieri rappresenterebbero oltre la metà degli arrivi, con 35,3 milioni di turisti in arrivo da oltreconfine, pari al 51,7%.
A livello territoriale, poi tutte le destinazioni regionali dovrebbero registrare un andamento positivo dei flussi turistici. Incoraggianti le previsioni sull’estate per la Campania. In particolare, il sistema turistico campano, risulta tra le prime dieci destinazioni regionali italiane per incremento degli arrivi nel 2023, con una stima 3,1 milioni di arrivi, +6,6%, e 11,9 milioni di presenze, +4,1%