5 C
Sessa Cilento
lunedì, 4 Dicembre 2023
Prima PaginaCampania NotizieRegione Campania: varato protocollo di sicurezza per la ripresa delle attività del...

Regione Campania: varato protocollo di sicurezza per la ripresa delle attività del wedding e delle cerimonie

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato, nei giorni scorsi,  un decreto-legge che introduce nuove misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19.

Ed è su questa scia che la Regione Campania ha varato un protocollo di sicurezza per la ripresa delle attività del wedding e delle cerimonie. Il governatore Vincenzo De Luca ha firmato oggi l’ordinanza che contiene le misure stabilite dall’Unità di crisi e condivise con le categorie interessate.  “Abbiamo deciso – spiega De Luca – di anticipare il più possibile la definizione dei protocolli di sicurezza che consentono, in attesa della data definitiva del via alla ripartenza delle attività prevista entro questo mese di maggio, di approntare tutte le misure necessarie condivise con le categorie interessate.

Ciò consentirà di essere pronti alla fine di maggio per poter programmare la ripresa delle attività già dall’inizio di giugno. Si tratta di un comparto importante per la nostra regione, che comprende tante realtà produttive dislocate in tutti i territori, dall’area flegrea, alle isole, alle costiere”.
Il protocollo è stato definito nel rispetto delle nuove disposizioni vigenti e sulla base delle risultanze degli incontri e delle proposte pervenute dalle Camere di Commercio, dalle principali associazioni di categoria, da singoli ristoratori nonché operatori nel settore del wedding campano e delle cerimonie.

Quali sono le regole:

«Ogni struttura – è scritto nell’ordinanza – dovrà individuare un addetto per la sala nonché uno per la cucina, responsabili della verifica della attuazione di tutte le misure di contenimento del rischio di diffusione del contagio previste nel presente protocollo. Il nominativo dei responsabili dovrà essere comunicato con anticipo alla Asl al Comune territorialmente competenti». Tra i vari obblighi per i ristoratori, sarà obbligatorio «comunicare preventivamente all’Asl e al Comune competenti i ricevimenti e le feste calendarizzate con preavviso di almeno sette giorni rispetto alla data di svolgimento, con indicazione del numero di invitati previsto; rendere disponibili prodotti per l’igienizzazione delle mani in più punti del locale, in particolare all’entrata e in prossimità dei servizi igienici, che dovranno essere puliti più volte al giorno; adottare misure al fine di evitare assembramenti al di fuori del locale e delle sue pertinenze; rilevare all’ingresso la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura superiore a 37,5 °C; riorganizzare gli spazi per garantire l’accesso alla sede dell’evento in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone e di assicurare il mantenimento di almeno un metro di separazione tra gli utenti; disporre i tavoli in modo da assicurare il distanziamento di almeno 1,5 metri tra i clienti di tavoli diversi negli ambienti al chiuso e di almeno un metro negli ambienti all’aperto».

Ci saranno delle eccezioni, però: «Il distanziamento tra i tavoli può essere ridotto solo ove si utilizzino barriere fisiche di separazione ovvero per gruppi di persone in possesso di Card vaccinale o di altra certificazione di avvenuta vaccinazione completa, o di titolo anticorpale immunizzante (presenza di anticorpi anti S1 etc) ovvero che comprovino di aver eseguito, con esito negativo, tampone molecolare antigenico all’ingresso o comunque con prelievo effettuato entro le 48 ore precedenti il ricevimento».

E ancora: «Sarà possibile allestire, a seconda della possibilità del locale, una postazione sanitaria nel parcheggio o in altra area del ristorante dove sottoporsi a tampone antigenico prima dell’accesso al ricevimento. Tale check in/check up sarà curato da personale sanitario messo a disposizione dalla struttura. Il test antigenico non sarà necessario per chi si sia già sottoposto a vaccinazione, attestata dalla esibizione della card vaccinale o di analogo certificato nonchè per chi certifichi un titolo anticorpale immunizzante (presenza di anticorpi anti S1 etc) o per chi presenterà il risultato di un tampone molecolare o antigenico con esito negativo con prelievo effettuato nelle 48 ore precedenti l’evento. Al fine di diminuire in modo considerevole il rischio da contagio, si raccomanda vivamente agli sposi e i loro contatti stretti di sottoporsi nelle 48 ore antecedenti la cerimonia a tampone antigenico o molecolare, al fine di rilevare eventuali positività».

Dal canto loro, «gli ospiti dovranno indossare la mascherina negli ambienti interni, tranne quando siano seduti al tavolo e negli ambienti esterni qualora non sia possibile rispettare la distanza di almeno un metro e in ogni caso in conformità alle vigenti disposizioni statali o regionali. È consentito organizzare con modalità a buffet. esclusivamente prevedendo la somministrazione da parte di personale incaricato ai posti a sedere, escludendo la possibilità per gli ospiti di avvicinarsi al tavolo del buffet e di toccare quanto esposto e prevedendo in ogni caso, per ospiti e personale, l’obbligo del mantenimento della distanza e l’obbligo dell’utilizzo della mascherina a protezione delle vie respiratorie».

fonte: Unità di Crisi Regione Campania _ Leggi il Comunicato UFFICIALE

© Diritti Riservati

Redazione Notizie
Redazione Notizie
Cronaca e notizie. Aggiornamenti e news quotidiane dai principali paesi del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano, Alburni e dall'intera provincia di Salerno. ... Notizie , Cronaca, Attualità, Territorio, Invia la tua segnalazione : redazione@cilentoreporter.it

Ultimi Articoli

Mai come quest’anno la ricerca sull’immunoterapia contro il cancro e la ricerca sui vaccini antitumorali MRNA è stata così vivace. E l’Italia – si legge in una nota dell’IRCCS Fondazione Pascale – gioca qui un ruolo di primo piano. Il nostro Paese, infatti, grazie all’Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione Pascale di Napoli è il primo in Italia (e tra i primi al mondo) ad aver avviato lo studio clinico di fase III del vaccino anti-cancro a mRNA di Moderna nei pazienti con melanoma.
È stato molto partecipato il primo appuntamento, dello scorso martedì 28 novembre, del Dibattito pubblico sul progetto dell’Alta velocità ferroviaria per il Mezzogiorno riguardante il tracciato dei lotti 1B e 1C Romagnano-Buonabitacolo-Praia a Mare, di quasi 97 chilometri, che costerà 8 miliardi di euro
In un contesto globale in rapida evoluzione, spicca un paese che, pur nella sua pacata discrezione, si è guadagnato un posto d'onore per il suo avanzamento tecnologico e la sua eccellenza educativa: la Finlandia.

Articoli correlati

Mai come quest’anno la ricerca sull’immunoterapia contro il cancro e la ricerca sui vaccini antitumorali MRNA è stata così vivace. E l’Italia – si legge in una nota dell’IRCCS Fondazione Pascale – gioca qui un ruolo di primo piano. Il nostro Paese, infatti, grazie all’Istituto Nazionale Tumori IRCCS Fondazione Pascale di Napoli è il primo in Italia (e tra i primi al mondo) ad aver avviato lo studio clinico di fase III del vaccino anti-cancro a mRNA di Moderna nei pazienti con melanoma.
È stato molto partecipato il primo appuntamento, dello scorso martedì 28 novembre, del Dibattito pubblico sul progetto dell’Alta velocità ferroviaria per il Mezzogiorno riguardante il tracciato dei lotti 1B e 1C Romagnano-Buonabitacolo-Praia a Mare, di quasi 97 chilometri, che costerà 8 miliardi di euro
Una panchina rossa in ricordo delle vittime di violenza e femminicidi. L’iniziativa è del Comitato Pari Opportunità Campania-Molise del Gruppo FS Italiane che, con il sostegno del CPO Nazionale, ha provveduto ad installare questa mattina una panchina colorata di rosso nella stazione di Napoli Piazza Garibaldi.

Dallo stesso Autore

Ieri, 24 Novembre, a Napoli, presso la Sala Giunta Regionale "De Sanctis" a Palazzo Santa Lucia - in un evento organizzato da UNICEF Italia, UNICEF Campania e Regione Campania -è stato presentato il Rapporto "Crescere nelle aree interne Le esperienze di vita di bambini, bambine e adolescenti nel contesto del Cilento interno" realizzato dall'UNICEF Innocenti
Accompagnate dalle proprie insegne, le varie confraternite del Cilento antico a San Mango di Sessa Cilento, riceveranno il saluto di S.E. Rev.ma Mons. Vincenzo Calvosa, vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania.
Possibili ripercussioni, seppur lievi, su Frecce, Intercity e Regionali di Trenitalia, in occasione dello sciopero nazionale del personale del Gruppo FS Italiane, proclamato dalle Segreterie Nazionali delle Organizzazioni sindacali Filt-Cgil e Uiltrasporti