Continua a salire, in Campania, il tasso di incidenza dei positivi e anche il numero dei sintomatici. Secondo i dati dell’Unità di crisi della Regione Campania sono 2.644 i positivi nelle ultime 24 ore di cui 702 sintomatici (l’11 Marzo erano 684) su 22.066 tamponi esaminati.
Sale il tasso di incidenza che eri era 10,85% ed oggi è 11.98% Ventinove i decessi e 1.418 le persone guarite. Leggero calo per i posti letto occupati in terapia intensiva che passano dai 156 di ieri ai 149 di oggi. Aumentano, invece, i posti letto occupati in degenza: ieri erano 1492 ed oggi sono 1502. Nel frattempo è stato emanato un nuovo decreto legge, il dispositivo denominato DPCM è scomparso che prevede: saranno blindati i giorni 3, 4 e 5 aprile anche in Sardegna, unica in fascia bianca. Dal 15 marzo le Regioni gialle in arancione.
Finora, era un’indiscrezione. Adesso, quello che si temeva è diventato ufficiale. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha annunciato ieri (12 Marzo 2021 n.d.r), al termine della riunione tra Governo e Regioni, l’istituzione della zona rossa nazionale a Pasqua. Speranza ha anche annunciato che «nelle prossime settimane, dal 15 marzo al 6 aprile, le zone gialle vengono portate in arancione. Si rende più tempestivo l’ingresso in area rossa: tutte le Regioni che hanno incidenza settimanale di Covid-19 superiore a 250 casi su 100mila verranno inserite nell’area con le misure più severe attraverso lo strumento delle ordinanze del ministro della Salute».
Questa misura si deciderà sulla base dei dati validati dell’ultimo monitoraggio disponibile. Vuol dire che saranno usati i numeri della settimana precedente, dal lunedì alla domenica. La soglia di Rt per far scattare la zona rossa scende da 1,5 a 1,25. Inoltre, è prevista la facoltà per le Regioni di poter individuare, quando si è in arancione, delle singole zone da tingere di rosso. Il coprifuoco resta invariato: il divieto di uscire di casa rimarrà dalle 22 alle 5. Salta, dunque, l’ipotesi di anticiparlo addirittura alle 19.
Regole per i giorni di Pasqua in Campania: Nei giorni del 3, 4 e 5 aprile, su tutto il territorio nazionale ad eccezione della zona bianca, si applicano le misure stabilite per la zona rossa, ma sono consentiti gli spostamenti verso altre abitazioni private, all’interno della stessa Regione, una sola volta al giorno dalle 5 alle 22, nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14. Si tratta di una deroga alla regola generale delle zone rosse motivata dalle festività pasquali. Resta sempre inalterata la possibilità di far rientro presso il proprio domicilio o residenza, naturalmente muniti di autocertificazione.
Sì alla messa nella chiesa vicino casa: Anche in zona rossa sarà possibile partecipare alla messa di Pasqua, purché nella chiesa vicino a casa. In base all’ultimo Dpcm «l’accesso individuale ai luoghi di culto si deve svolgere in modo da evitare assembramenti». La distanza minima di sicurezza, utile a individuare la capienza della chiesa, deve essere «pari ad almeno un metro laterale e frontale». Obbligatorio l’uso della mascherina.
Sanzioni: Restano confermate le sanzioni (come quella amministrativa del pagamento di una somma da euro 400 a euro 3.000) previste all’articolo 4 del d.l. n. 19 del 2020, convertito, con modificazioni, dalla l. n. 35 del 2020.