Il progetto musicale “Nello Rizzo & Tarammurria”, rappresentano un momento di condivisione molto ampio in cui la musica ha un ruolo da protagonista. L’utilizzo, nei loro brani, nella nostra lingua madre, il dialetto cilentano e l’impiego degli strumenti della musica popolare sono il tramite per la salvaguardia della nostra identità culturale che permettono di coniugare la musica con l’impegno sociale. E qual è il modo migliore e diretto se non quello dell’uso della nostro dialetto?
Anche perché molte espressioni cilentane tradotte nella lingua italiana non rendono alla stessa maniera, perdono il loro lato poetico. Linguaggi e parole che si vanno via via scomparendo nel tempo; molti non li conoscono ed il bello della loro musica sta proprio in questo.
Nello ci racconta le peculiarità del gruppo:
“L’idea di partenza, del 2019, è stata quella di proporre musiche e canti completamente inediti, di nuova composizione e di avere come unico denominatore comune: il dialetto cilentano e gli strumenti musicali della nostra tradizione, senza tralasciare il sapore di musica nuova, che sapesse parlare ai giovani e qualche contaminazione Mediterranea e Nordica.”
“Questo perché l’intento è da sempre stato quello di interessare con le nostre canzoni soprattutto i nostri giovani, perché ad essi è affidato il destino di questa bellissima martoriata terra e il modo migliore era farlo nella nostra lingua madre. Le nostre musiche possono considerarsi fotografie, istantanee di momenti di vita e come tali raccontano di passioni, nostalgie, amori, dolori, allegrie, impegno sociale.”
“Noi, gruppo ormai diviso dalle restrizioni nazionali causa Covid, – commenta Nello – abbiamo deciso di continuare a scrivere e comporre musica con non poche difficoltà dato che la nostra arte raggiunge la sua completezza nelle piazze a contatto con la gente.
Il gruppo è composto da Pierfrancesco Vairo alla sezione ritmica, Raffaele Errico al basso, Feliciano Di Matteo alla fisarmonica, Milena Vertucci e Antonietta Speranza alla voce e ai cori e Nello Rizzo a voce e chitarra.
L’album dal titolo “Voci del Sud” comprende una raccolta di 9 brani inediti che trattano temi quale l’amore verso la propria terra, l’amore verso un figlio, l’amore verso una mamma e la voglia di un cambiamento socio-politico-economico, ma è anche un inno alla vita, alla speranza, all’unione fra i popoli ed un invito a combattere uniti nella salvaguardia del nostro pianete avendo “voci univoche” senza distinzione alcuna.
“A breve ci sarà la pubblicazione del nostro disco – conclude Nello Rizzo – su alcune piattaforme digitali, magra consolazione rispetto alla mancanza di possibilità di esibirci in pubblico.”