L’area naturalistica, super gettonata dagli innamorati, è a picco sul mare, a due passi dal faro e dalla stazione meteorologica. Un luogo tranquillo ed isolato, ideale per le coppiette alla ricerca di un po’ di intimità.
“Troppo spesso quest’area viene utilizzata come pattumiera – racconta Silverio D’Angelo Vice Sindaco – Tra i cespugli e lungo i sentieri gli operatori ecologici hanno trovato di tutto: condom usati, fazzoletti di carta sporchi, scatole di pizza, bottiglie di plastica. Spesso organizziamo delle giornate ecologiche per ripulire quest’area ma dopo poco tempo la zona è nuovamente invasa da fazzolettini e preservativi”.
E’ così quindi che nasce l’idea delle foto trappola, per incastrare gli infamanti ambientali. A scattarle saranno fotocamere a forma di sasso, mimetizzate tra la vegetazione. Sono dotate di sensore con tecnologia a infrarossi e possono essere posizionate facilmente in ogni luogo.
“E’ l’unico modo per fronteggiare questo fenomeno di grande inciviltà, – spiega D’Angelo – diversamente non sappiamo cosa fare. Peraltro questa zona è spesso meta di turisti provenienti da ogni parte del mondo che vorrebbero godersi un po’ di relax ed invece debbono stare attenti a dove mettono i piedi e non molti giorni fa, alcuni volontari si sono prodigati a ripulirla”.
“Per fortuna ci sono tanti cittadini sensibili alla tutela dell’ambiente – Commenta il Sindaco Stanziola – e a queste persone va tutta la mia gratitudine. Come amministrazione continueremo a fare la nostra parte, incrementando i servizi di vigilanza, con iniziative del genere ma anche informative rivolte ai giovani. Si può rispettare l’ambiente con tanti piccoli gesti quotidiani: facendo la differenziata, utilizzando di più la bicicletta, acquistando bottiglie di vetro. E si può rispettare l’ambiente anche quando si fa l’amore raccogliendo i rifiuti e differenziandoli.”
Fonte notizia: La Repubblica