10 C
Sessa Cilento
giovedì, 2 Maggio 2024
Prima PaginaMeteo CilentoL'evoluzione meteo per questo inizio di Ottobre

L’evoluzione meteo per questo inizio di Ottobre

Si concluderà così il passaggio della prima perturbazione di ottobre che, come da premesse di qualche giorno fa, avrà il merito di riallineare le temperature a valori più consoni per questa fase stagionale dopo il caldo delle ultime settimane, per la verità ancora in atto per qualche ora al sud.

Evoluzione prossimi giorni

Dal punto di vista della circolazione atmosferica in quota fino al week-end non sono in vista eventi di rilievo. L’Italia si troverà in una sorta di terra di mezzo tra una configurazione depressionaria, con centro di comando sulla Russia, ed un’alta pressione un po’ tremebonda sull’Europa occidentale che già domenica sarà “piallata” dalle correnti atlantiche. Dopo le residue piogge, possibili fino alla prima mattina di venerdì sull’estremo sud, associate al fronte ormai in allontanamento dell’Italia, subentrerà un regime di variabilità.

In sintesi: tempo variabile

Una situazione di questo genere è foriera di tempo nel complesso variabile da nord a sud con momenti più soleggiati alternati a parziale nuvolosità. Le piogge non mancheranno qua e là ma si tratterà di fenomeni in genere deboli e sparsi.

Domenica 6 ottobre,  insisteranno condizioni di generale variabilità su tutte le regioni con qualche apertura in più tra nordovest e settore centrale tirrenico e annuvolamenti a tratti più intensi altrove. Le piogge, sempre sparse e per lo più deboli, potranno interessare nel corso della giornata le regioni meridionali tirreniche. Al nord la tendenza dalla sera sarà a qualche pioggia in più nel triangolo Lombardia, Veneto, Emilia. Temperature in aumento di 2/4 gradi, in particolare nei valori massimi.

Piogge e freddo all’inizio della prossima settimana?

Quando in quota l’alta pressione atlantica decide di allungarsi verso nord fino a lambire le isole Svalbard e nei pressi del Mar Baltico pianta le tende il cuore di una vasta depressione (modello ECMWF), aumenta il rischio che aria fredda possa essere invogliata a scendere verso il Mar Mediterraneo ed i mari italiani. È proprio questo lo scenario che potrebbe materializzarsi nella giornata di lunedì con la conseguente formazione di una depressione sulle regioni centromeridionali. Al momento il nord sembra quasi saltato dai fenomeni a parte alcune zone dell’Emilia mentre il centro ed il sud appaiono più vulnerabili a piogge, temporali e rinforzo dei venti. Carte odierne alla mano questo secondo peggioramento del mese parrebbe un “mordi e fuggi” con il grosso dell’aria fredda confinato tra l’Europa orientale e la Russia e l’alta pressione atlantica in espansione verso l’Italia.  Ma di questo parleremo nei prossimi aggiornamenti.

A cura della redazione de: Il Meteo.net

 

© Diritti Riservati

Redazione Meteo
Redazione Meteohttps://www.ilmeteo.net/
Redazione de IlMeteo.net. Da più di 20 anni ci dedichiamo alla meteorologia. In questi anni siamo migliorati e siamo cresciuti molto. Oggi le nostre previsioni meteo vengono offerte in tutto il mondo. Non c’è dubbio sul fatto che Meteored sia diventato uno dei progetti di informazione meteorologica pionieri a livello mondiale. Lo dimostrano i professionisti, gli appassionati di meteorologia e tutte le persone che si affidano a noi ogni giorno.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi Articoli

Caldo poi freddo e poi di nuovo caldo, anche se per pochi giorni: questo in sintesi il mese di aprile in stile “montagne russe” che comunque alla fine si è chiuso con una contenuta anomalia termica positiva in molte regioni.
Bloccata la la strada provinciale SP 448, ex 46/b che collega il paese con il bivio di Serramezzana e Mercato Cilento e consente di raggiungere agevolmente e rapidamente Agropoli e le grosse arterie stradali
Da oggi, grazie all'accordo tra EasyPark e FS PARK, società del Polo Urbano del Gruppo FS, i viaggiatori delle stazioni ferroviarie di Cagliari, Padova, Varese, Salerno e Napoli Centrale P1 e P2 

Articoli correlati

Caldo poi freddo e poi di nuovo caldo, anche se per pochi giorni: questo in sintesi il mese di aprile in stile “montagne russe” che comunque alla fine si è chiuso con una contenuta anomalia termica positiva in molte regioni.
Le previsioni meteo per la festività del 25 aprile sono caratterizzate quest’anno da una forte variabilità atmosferica: il tempo migliore lo troveremo al mattino su regioni adriatiche e sulle Alpi
Le previsioni meteo per questo sabato 20 aprile sono caratterizzato da una nuova irruzione di aria fredda con neve fino a bassa quota sulle zone di confine dell’arco alpino, piogge al centro Italia, in rapido trasferimento verso le regioni del Sud,

Dallo stesso Autore

Caldo poi freddo e poi di nuovo caldo, anche se per pochi giorni: questo in sintesi il mese di aprile in stile “montagne russe” che comunque alla fine si è chiuso con una contenuta anomalia termica positiva in molte regioni.
Le previsioni meteo per la festività del 25 aprile sono caratterizzate quest’anno da una forte variabilità atmosferica: il tempo migliore lo troveremo al mattino su regioni adriatiche e sulle Alpi
Le previsioni meteo per questo sabato 20 aprile sono caratterizzato da una nuova irruzione di aria fredda con neve fino a bassa quota sulle zone di confine dell’arco alpino, piogge al centro Italia, in rapido trasferimento verso le regioni del Sud,