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domenica, 28 Aprile 2024
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Meteo. Due figure depressionarie incombono sull’Italia

Sarà da attenzionare l’evoluzione meteorologica dei prossimi giorni visto che l’Italia rischia di essere colpita da una ondata di maltempo pesante, causa l’approssimarsi alla penisola di ben due differenti figure depressionarie. La prima da ovest, facente capo a quel che rimane dei resti dell’ex ciclone “Oscar”, mentre la seconda si trova all’altezza della Polonia, contribuirà a spingere verso l’Italia aria decisamente più fresca che enfatizzerà l’instabilità.

Proprio a partire dalle prossime ore il vortice di bassa pressione, facente capo ai resti dell’ex ciclone “Oscar”, si avvicinerà ai mari italiani, approfondendosi ulteriormente, apportando una severa ondata di maltempo su gran parte dell’Italia. Difatti già a partire da oggi piogge, rovesci e temporali sono attesi dapprima al Nord-ovest, in successiva estensione alle regioni del medio-alto Tirreno, dove non mancheranno fenomeni localmente intensi. Nel pomeriggio temporali e rovesci sono attesi pure sul Nord-est.

Mentre nel primo pomeriggio nuovi temporali sparsi si svilupperanno sui monti dell’Italia centro-meridionale, sconfinando fino alle zone costiere adriatiche. Quella di mercoledì sarà senza ombra di dubbio la giornata peggiore sotto il profilo meteo, per il passaggio dell’intenso sistema frontale, collegato alla depressione, in approfondimento sui mari dell’Italia meridionale. Questo sistema frontale produrrà piogge diffuse e temporali, soprattutto sulle regioni tirreniche peninsulari, che localmente potranno assumere carattere di autentico nubifragio.

Da segnalare pure un significativo abbassamento delle temperature, specialmente al centro-nord e nelle aree colpite dai temporali più intensi. Ma anche al centro-sud le temperature scenderanno ben al di sotto delle medie.

Fra giovedì e venerdì il grosso del maltempo si concentrerà sulle regioni del centro-sud, dove si vedranno delle piogge e dei rovesci, anche di stampo temporalesco, che potranno essere accompagnati pure da una intensa attività elettrica e forti colpi di vento. I fenomeni intensi si vedranno soprattutto sulle coste del basso Tirreno e sul medio Adriatico, nella giornata di giovedì. Sul resto d’Italia, invece, assisteremo ad un veloce miglioramento del tempo, con l’apertura di ampie schiarite e spazi di sereno. Solo sui monti resisterà qualche scintilla d’instabilità durante le ore pomeridiane, in rapido dissolvimento entro sera.

Da venerdì 16 giugno quasi tutto il Paese si troverà in condizioni di stabilità, solo all’estremo Sud, in particolare lungo le coste del basso Tirreno, ci potranno essere delle residue piogge, in veloce diradamento.

Buone notizie sembrano arrivare per il prossimo weekend. Difatti l’approfondimento di una depressione ad ovest della Penisola Iberica potrebbe far elongare verso l’Italia un promontorio anticiclonico, di matrice africana, che assicurerebbe piena stabilità su tutte le nostre regioni. L’aria più calda e secca in afflusso dal Sahara contribuirà a stabilizzare la colonna d’aria, impedendo pure lo sviluppo dei soliti temporali di calore, che hanno caratterizzato questo inizio d’estate.

In particolare dalla prossima settimana, se tale spinta meridiana dell’anticiclone africano fosse confermata, dalla prossima settimana le temperature massime potrebbero oltrepassare la soglia dei +30°C +32°C in molte aree, soprattutto del meridione. [D.I.]

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