Dopo una breve tregua dopo il ciclone Poppea, che ha causato allagamenti, alberi caduti e due vittime in Campania, nel week end è attesa sull’Italia una nuova ondata di maltempo che porterà anche un netto calo delle temperature. Ad essere interessate saranno soprattutto le regioni meridionali. In Sardegna da oggi alle 14 è allerta gialla per rischio idrogeologico sulle aree di Montevecchio Pischinappiu, Tirso e sull’area di Logudoro.
In Campania dalle 21 di oggi, e fino alle 21 di domani – sabato 26 novembre – è stata emanata un’allerta di livello arancione sulle zone 1, 2, 3 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana, Alto Volturno e Matese, Costiera Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini) e giallo sul resto della regione. Su tutta la regione, indipendentemente dalla zona, vige anche un’allerta per venti forti con raffiche e mare molto agitato lungo le coste esposte.
Ma il maltempo interesserà anche alcune zone del nord Italia, come l’Emilia Romagna: ancora una volta ad essere maggiormente colpita sarà la costa romagnola, dopo gli allagamenti di inizio settimana, dove è stata emanata un’allerta di colore arancione. In “giallo”, invece, il rischio connesso al vento e alle possibili frane in Appennino. Lo prevede la nuova allerta emanata dalla Protezione civile regionale, valida per tutta la giornata di domani, sabato.
Le previsioni di sabato 26 novembre
Al mattino acquazzoni e temporali su Campania, Molise, alta Puglia e Basilicata; maltempo diffuso altrove. Al pomeriggio fenomeni intensi sullo Stretto e sulla Sicilia orientale, nessuna variazione altrove. In serata ancora molte piogge sulle regioni peninsulari e sulla Sicilia. Neve in Appennino Molisano e Campano fin verso i 1300 metri.