13.9 C
Sessa Cilento
giovedì, 28 Marzo 2024
Prima PaginaRicette del CilentoDal Cilento, il rosolio ai gelsi neri

Dal Cilento, il rosolio ai gelsi neri

Il Cilento, ma non solo, è stato “scelto” da alcune varietà di gelso, che è , originariamente, una pianta asiatica, per donarci alcune preparazioni artigianali molto apprezzate quali dolci, marmellate o come nel nostro caso, un liquore o rosolio molto adatto alle granite. I frutti del gelso sono di piccole dimensioni e spesso simili alle more, ma sono molto dolci al palato. Di solito si trovano il gelso bianco o Morus Alba e il più noto e comune gelso nero o Morus Nigra. Il gelso è uno dei frutti citati da Dante nel Purgatorio nel canto XXVII dove riprende un passo delle Metamorfosi di Ovidio laddove dall’albero di gelso bianco, per il dolore della morte di Tsibe, caddero dei frutti bianchi che si colorarono di rosso sangue.

Botanicamente il gelso è una classica infruttescenza dove molti piccoli frutti si accostano fra loro, questo li rende diversi dalle fragole dove invece si parla di infiorescenze. Nutrizionalmente, – come riporta OKSalute.it –  i gelsi sono frutti poco calorici con le loro 40 kcal per 100 grammi perché formati soprattutto da acqua per il 90%. Il restante 10% comprende degli zuccheri semplici per l’8%, una ridotta quota di proteine, un contenuto di fibre pari al 2% del peso fresco e praticamente nessun grasso, ragione per cui si possono considerare frutti ipocalorici. Essi, come riporta il settimanale online “CureNaturali.it”, sono efficaci contro il diabete, aiutando ad abbassare la glicemia, proteggono da patologie cardiovascolari, possono fungere da lassativi o astringenti in base al loro grado di maturazione e alla quantità .

Coadiuvanti nell’allontanare il verme solitario, sono antibatterici, consigliati contro stomatiti e afte della bocca. Ricchi di acqua e fibre alimentari, diuretici, detossificanti, contrastano i radicali liberi, sono mineralizzanti, reintegrando l’organismo dopo sport, attività fisica intensa o calde giornate estive, regolarizzano l’attività intestinale.

Nel nostro caso, invece, con l’arrivo della bella stagione la proposta di oggi è  un estratto rinfrescante.

Ingr. per 1 L di Alcool a 95°

  • 1 L di Alcool a 95 °
  • Acqua 800 ml
  • 1kg di Gelsi Neri maturi e sodi Bio
  • Zucchero Semolato 300 Gr
  • Zucchero di Canna 300 gr
  • Buccia di 1 Limone Bio
  • Succo di 1 Limone Bio
  • 2 Foglioline di Menta

Procedimento

Lavate i gelsi con abbondante acqua fredda e bicarbonato,lasciateli asciugare su un canovaccio per qualche minuto. Mettete i gelsi in un barattolo ermetico di vetro con lo zucchero semolato,la buccia del Limone,il succo e le foglioline di menta, tappate e tenete a macerare per due giorni a temperatura ambiente, agitate il barattolo per 3/4 volte al giorno in modo da favorire la macerazione.

Trascorso il tempo della macinatura aggiungete l’alcool,e lasciate riposare il luogo buio e fresco per 15 giorni. Dopo il quindicesimo giorno preparate uno sciroppo con l’acqua e lo zucchero di canna,riscaldate a fuoco medio finché lo zucchero non sia del tutto sciolto.

Filtrate con un colino tutto il composto di gelsi,avendo cura di schiacciare con un cucchiaio il composto in modo che rilasci tutti i succhi assorbiti,aggiungete il succo filtrato allo sciroppo freddo. Imbottigliate il Liquore e lasciate riposare almeno 1 settimana prima dell’utilizzo. Raccomando di berlo freddo,idea sfiziosa sarebbe di usarlo sul gelato, fondente e fico bianco.

© Diritti Riservati

Gerardo Del Duca
Gerardo Del Duca
Chef cilentano di nascita, gran parte della mia carriera lavorativa l’ho trascorsa in Cilento lavorando presso molte strutture ricettive di medio alto livello,molte sono state le esperienze anche al di fuori del Cilento, in Italia ed in paesi esteri. Dopo tanto girovagare ho capito che niente per me e’ paragonabile alla nostra cucina tipica cilentana, senza togliere niente a nessuno. da ormai molto tempo mi dedico alla valorizzazione della cucina tipica cilentana, non con il semplice divulgare orale ma con una mia messa in opera concreta; cosa voglio dire? prendo delle vecchie ricette tradizionali e le porto nei menu’ dei ristoranti nei quali presto servizio, dono nuovo splendore a quei piatti che ci hanno fatto crescere in modo sano. Mangia sano e vivi meglio, noi siamo quello che mangiamo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi Articoli

Siamo pronti? A breve  torneremo all'ora legale, l'orario estivo, con un cambio ora che ci obbligherà a spostare gli orologi di un'ora. Il cambio d'ora avviene due volte l'anno, l'ultima domenica del mese di marzo e l'ultima domenica di ottobre.
Centro Cilento Taste,  aderisce alla Giornata nazionale del Made in Italy indetta dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Nella meravigliosa terra cilentana, e precisamente a Capaccio Paestum in via Magna Graecia, la primavera si tinge di colori, profumi, ma anche di intriganti sorprese proprio in prossimità delle festività pasquali, grazie all’iniziativa del maestro pizzaiolo pluripremiato Agostino Landi.

Articoli correlati

Le alici di menaica sono un prodotto ittico tipico del Cilento, principalmente di Pisciotta.  Si tratta di alici salate prodotte con una tecnica antica, che risale ai tempi degli antichi Greci.
La mia grande passione per la cucina, perché di passione si tratta e, come tale, a differenza di un ...
A Carnevale non possono mancare i fritti dolci e le tradizionali frittelle, che in questo periodo si possono gustare senza provare troppi sensi di colpa per la linea. Non...

Dallo stesso Autore

Un tempo il pane non veniva preparato ogni giorno; si panificava ad intervalli periodici, ogni quindici giorni, ma nelle zone più isolate ed impervie...
Trattandosi di una ricetta profondamente legata alla tradizione familiare e contadina, del Tortano esistono tantissime versioni differenti, ognuna caratterizzata dal suo piccolo segreto. Pur rispettandone...
E’ molto simile alla frittata di maccheroni che si usava preparar il giorno dopo quando, dal pranzo o dalla cena la pasta avanzava;  in...