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sabato, 20 Aprile 2024
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L’evoluzione meteo nel week-end

In molte zone d’Italia si stanno ancora facendo i bilanci dei danni provocati dall’impressionante serie di intense perturbazioni e già siamo a commentare una nuova probabile fase di marcato maltempo in arrivo nella fine settimana. Alla luce delle ultime analisi dei modelli numerici di previsione meteorologica è ormai molto probabile che il nostro paese debba fare i conti con un sistema depressionario ben organizzato e ancora una volta capace di generare situazioni critiche in alcune regioni. Questo evento sembra avere come obiettivi principali nella giornata di domenica 24 il settore tirrenico centrale ed il sud in generale.

Evoluzione atmosferica

Una vasta saccatura depressionaria presente in quota tra la Groenlandia ed il Mediterraneo centroccidentale porterà venerdì i suoi minimi sull’Irlanda favorendo l’ennesimo richiamo di correnti sudoccidentali umide in questo tormentato mese di novembre. Fino a venerdì non transiteranno fronti significativi ma l’aria umida inevitabilmente darà luogo a nuvolosità e piogge sparse lungo la gran parte del versante tirrenico dello stivale e sul nordest. La situazione tenderà però ad aggravarsi da sabato sul nordovest per l’avvicinamento di un sistema depressionario al suolo con minimi disposti tra il canale della Manica ed il Golfo del Leone. Successivamente il minimo in formazione sul Golfo del Leone tenderà ad isolarsi a proseguire la sua corsa verso sud fino a raggiungere il basso Tirreno, la Sicilia e le regioni continentali meridionali.

Previsioni

Venerdì 22 l- a depressione atlantica dal Golfo di Biscaglia farà il suo ingresso in Francia intensificando il richiamo umido diretto verso il nord Italia e le regioni tirreniche del centro ma con effetti fino alla Campania. Piogge al nord, abbondanti sul Friuli Venezia Giulia, in attenuazione temporanea sulle altre regioni settentrionali. Neve sulle Alpi mediamente sopra i 1000-1500 metri.
Attenzione! Dalla sera marcato peggioramento su Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria di Ponente.

Il maltempo del week-end

Sabato 23  – piogge abbondanti o intense su Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria con neve sui rilievi alpini a quote variabili tra 1000 e 1500 metri. Piogge meno intense sul nordest dove la quota neve è destinata a salire fino a 1500/2000 metri di quota. Bel tempo sul  sul centrosud ma con nubi in aumento e prime piogge tra  Sicilia e Calabria Ionica.

Domenica 24 – migliora al nord salvo residue piogge tra Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Piemonte al mattino. Ampie schiarite dal pomeriggio con temperature massime fino a 16 gradi. Più caldo sulla pianura friulana con termometri che potrebbero sfiorare addirittura i 20 gradi.

Sulla Campania diffuso maltempo con piogge e rovesci temporaleschi. Attenzione! Precipitazioni abbondanti su tutto il sud, in particolare su Calabria ionica e Basilicata con possibili situazioni di disagio.

Evoluzione successiva: tempo atlantico ma meno piovoso

Le prospettive a medio e lungo termine vedono prevalere, dopo un temporaneo aumento della pressione, un regime di correnti occidentali atlantiche a tratti umide e relativamente miti, soprattutto al nord. Non avremo più a che fare con le intense perturbazioni delle ultime settimane ma con tempo variabile, parziali aperture e a tratti tempo moderatamente piovoso al centronord.  Di freddo, per ora, nessuna traccia significativa ma qualcosa potrebbe muoversi nella seconda parte della prima decade di dicembre.

 

A cura della Redazione de IlMeteo.net

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