21.7 C
Sessa Cilento
venerdì, 29 Marzo 2024
Prima PaginaMagazineAttualitàE' tempo di spostare le lancette. Siete pronti?

E’ tempo di spostare le lancette. Siete pronti?

Ad ottobre le giornate continuano ad accorciarsi e le ore di luce diminuiscono sempre più. Una diminuzione che avanti da giugno, dal giorno del solstizio d’estate. Le giornate continueranno ad accorciarsi fino al solstizio d’inverno, a dicembre. Ormai, passato l’equinozio d’autunno del 2019, ci sono più ore di buio che ore di luce, ed il sole sorge sempre più tardi. Nei prossimi giorni arriva anche l’atteso (e per molte persone “odiato”) cambio d’ora. Gli effetti sulle nostre giornate saranno evidenti: il sole tramonterà prima, e sorgerà anche prima. La mattina quindi ci alzeremo con la luce, ma farà notte già nel tardo pomeriggio.

Il 27 ottobre 2019, cambio dell’ora

Il cambio dell’ora avverrà quest’anno nella notte fra sabato 26 e domenica 27 ottobre. In sostanza abbonderemo l’ora legale, che abbiamo adottato a marzo e usato nei mesi estivi, e torniamo all’ora solare. [sg_popup id=”4671″ event=”inherit”][/sg_popup]

Il cambio d’ora aveva una importanza cruciale fino a non molti anni fa, per motivi di risparmio energetico, per evitare di usare energia elettrica di mattina. In passato l’illuminazione aveva un certo peso sulle bollette e sul consumo energetico, e svegliarsi con il buio supponeva un certo aumento del consumo di energia. Oggi questo risparmio è meno importante per via del ridotto consumo energetico dell’illuminazione attuale e per altri cambiamenti rispetto ai decenni scorsi. Il tema è complesso ed al centro di un dibattito negli ultimi anni.

Dormiremo di più o di meno?

Quest’anno, come dicevamo, il ritorno all’ora solare avverrà il 27 ottobre, ultima domenica del mese. Nella notte fra sabato 26 e domenica 27, alle 3.00, gli orologi torneranno indietro alle 2 (se automatici, altrimenti dovremo ricordarci di farlo noi). La buona notizia è che dormiremo un’ora in più.

Il dibattito sul cambio d’ora

Poco più di un anno fa si è parlato molto in Europa di una possibile abolizione del cambio d’ora, che da decenni avviene due volte l’anno. Una consulta a livello continentale ha messo in evidenza come, specie nei paesi del Nord, la popolazione preferisca abolire il cambio d’ora. Non sono ancora state prese decisioni ufficiali al rispetto ed il cambio d’ora continua ad essere un appuntamento che si ripete due volte l’anno. Il prossimo, sarà l’ultima domenica di marzo del 2020.

Il cambio d’ora anche all’estero?

Dal 1996 tutti i paesi dell’Unione Europa e la Svizzera cambiano ora nello stesso giorno. Domenica 27 ottobre quindi il cambio d’ora avverrà in tutti i paesi europei.

A cura della redazione de IlMeteo.net

© Diritti Riservati

Redazione Meteo
Redazione Meteohttps://www.ilmeteo.net/
Redazione de IlMeteo.net. Da più di 20 anni ci dedichiamo alla meteorologia. In questi anni siamo migliorati e siamo cresciuti molto. Oggi le nostre previsioni meteo vengono offerte in tutto il mondo. Non c’è dubbio sul fatto che Meteored sia diventato uno dei progetti di informazione meteorologica pionieri a livello mondiale. Lo dimostrano i professionisti, gli appassionati di meteorologia e tutte le persone che si affidano a noi ogni giorno.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi Articoli

Siamo pronti? A breve  torneremo all'ora legale, l'orario estivo, con un cambio ora che ci obbligherà a spostare gli orologi di un'ora. Il cambio d'ora avviene due volte l'anno, l'ultima domenica del mese di marzo e l'ultima domenica di ottobre.
Centro Cilento Taste,  aderisce alla Giornata nazionale del Made in Italy indetta dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Nella meravigliosa terra cilentana, e precisamente a Capaccio Paestum in via Magna Graecia, la primavera si tinge di colori, profumi, ma anche di intriganti sorprese proprio in prossimità delle festività pasquali, grazie all’iniziativa del maestro pizzaiolo pluripremiato Agostino Landi.

Articoli correlati

Ci avviciniamo alle festività pasquali, e possiamo arrivare con la tendenza delle nostre previsioni ad anticipare possibili scenari meteo per quei giorni.
Dopo il passaggio della veloce perturbazione di origine atlantica delle ultime ore, l’inizio della nuova settimana vedrà un temporaneo aumento della pressione atmosferica, seppur di durata molto limitata, in vista di un nuovo cambiamento.
La seconda domenica di marzo si apre con una lunga perturbazione, nella mattinata il satellite ci sta mostrando l’intera Italia coperta da nubi come di rado capita.

Dallo stesso Autore

Ci avviciniamo alle festività pasquali, e possiamo arrivare con la tendenza delle nostre previsioni ad anticipare possibili scenari meteo per quei giorni.
Dopo il passaggio della veloce perturbazione di origine atlantica delle ultime ore, l’inizio della nuova settimana vedrà un temporaneo aumento della pressione atmosferica, seppur di durata molto limitata, in vista di un nuovo cambiamento.
La seconda domenica di marzo si apre con una lunga perturbazione, nella mattinata il satellite ci sta mostrando l’intera Italia coperta da nubi come di rado capita.