6.7 C
Sessa Cilento
venerdì, 19 Aprile 2024
Prima PaginaRicette del CilentoBucatini con alici e finocchio selvatico del Cilento

Bucatini con alici e finocchio selvatico del Cilento

Nella cucina antica tradizionale, ed in particolare in quella cilentana, non è facile trovare tradizioni di raffinatezze locali, di manicaretti elaborati e succulenti: è difficile immaginare i nostri nonni davanti al camino o alla stufa, intenti ad assaporare e sperimentare ricette di cibi che la storia della buona tavola avrebbe tramandato nei libri della grande cucina. I contadini avevano già il loro daffare con il quotidiano problema del sopravvivere tra indigenza, tra i pesanti lavori nei campi e l’inverno che sopraggiungeva. Eppure ci hanno lasciato in eredità una serie di piatti poveri ma saporiti nei quali la genuinità, intesa secondo i canoni più classici è sempre presente.

Ci sono giunti attraverso ricette mai scritte, trasmesse oralmente dalle nonne delle nostre nonne; hanno come componenti base come ceci, fagioli e patate, cavoli, zucche e asparagi e spinaci selvatici, carni bovine, suine ed ovine, selvaggina e formaggi. Sono insaporiti da quelle erbe di montagna che danno profumi particolari allo stesso latte appena munto. Vale la pena di andare alla ricerca di questi piatti che hanno come regine le qualità offerteci dalla natura. Sono piatti che nascono dall’impegno di arricchire i prodotti poveri, come nel nostro caso il finocchietto selvatico, ma naturali, di questo territorio.

Bucatini con Alici Finocchio selvatico e mollica di Pane

Ingredienti per 4 persone

  • 320 gr di Bucatini del tipo sottile
  • 500 gr di Alici freschissime
  • 1 Spicchio d’Aglio
  • 1 cucchiaino di semi di Finocchio selvatico
  • 1 cucchiaio di Prezzemolo tritato
  • 100 gr di Mollica di Pane raffermo tostato
  • 100 ml di Olio di Oliva Dop Cilento
  • Sale e Pepe q.b

Procedimento

Pulite dalla spina e delle interiora le alici, lasciatele in acqua corrente per qualche minuto. Questa salsa sarà velocissima da preparare, mettete in cottura i bucatini in abbondante acqua salata, in una padella fare rosolare lo spicchio d’aglio ( prima di aggiungere le alici tiratelo via).
Aggiungete i filetti di alici, lasciate rosolare qualche istante ed aggiungete un mestolo di acqua di cottura della pasta, i semi di finocchio, il prezzemolo, una spolverata di sale e pepe. Scolate i bucatini molto al dente e terminate la cottura in padella. In ultimo aggiungete la mollica di pane tostato che servirà da guarnizione insieme alla “barbetta” di finocchio fresco selvatico.
Questa ricetta è una di quelle a bassissimo costo e dai ridotti tempi di preparazione.
Piccola variazione potrebbe essere quella di aggiungere una grattata di buccia di limone biologico in uscita, darà una personalità molto più forte e strutturata

© Diritti Riservati

Gerardo Del Duca
Gerardo Del Duca
Chef cilentano di nascita, gran parte della mia carriera lavorativa l’ho trascorsa in Cilento lavorando presso molte strutture ricettive di medio alto livello,molte sono state le esperienze anche al di fuori del Cilento, in Italia ed in paesi esteri. Dopo tanto girovagare ho capito che niente per me e’ paragonabile alla nostra cucina tipica cilentana, senza togliere niente a nessuno. da ormai molto tempo mi dedico alla valorizzazione della cucina tipica cilentana, non con il semplice divulgare orale ma con una mia messa in opera concreta; cosa voglio dire? prendo delle vecchie ricette tradizionali e le porto nei menu’ dei ristoranti nei quali presto servizio, dono nuovo splendore a quei piatti che ci hanno fatto crescere in modo sano. Mangia sano e vivi meglio, noi siamo quello che mangiamo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi Articoli

Il Villammare Festival Film&Friends procede spedito verso la sua 23esima edizione. Di grande prestigio il primo nome che va a riempire le caselle del cast 2024.
Le previsioni meteo per questo sabato 20 aprile sono caratterizzato da una nuova irruzione di aria fredda con neve fino a bassa quota sulle zone di confine dell’arco alpino, piogge al centro Italia, in rapido trasferimento verso le regioni del Sud,
L'ultima gara esperita presso Palazzo S. Lucia, è andata deserta mettendo a rischio il servizio che, come già accaduto lo scorso anno, potrebbe non essere attivo per l’intera stagione estiva.

Articoli correlati

Le alici di menaica sono un prodotto ittico tipico del Cilento, principalmente di Pisciotta.  Si tratta di alici salate prodotte con una tecnica antica, che risale ai tempi degli antichi Greci.
La mia grande passione per la cucina, perché di passione si tratta e, come tale, a differenza di un ...
A Carnevale non possono mancare i fritti dolci e le tradizionali frittelle, che in questo periodo si possono gustare senza provare troppi sensi di colpa per la linea. Non...

Dallo stesso Autore

Un tempo il pane non veniva preparato ogni giorno; si panificava ad intervalli periodici, ogni quindici giorni, ma nelle zone più isolate ed impervie...
Trattandosi di una ricetta profondamente legata alla tradizione familiare e contadina, del Tortano esistono tantissime versioni differenti, ognuna caratterizzata dal suo piccolo segreto. Pur rispettandone...
E’ molto simile alla frittata di maccheroni che si usava preparar il giorno dopo quando, dal pranzo o dalla cena la pasta avanzava;  in...