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Nuovo splendore per Palazzo Altomare, grazie all’associazione Pro-Valle Cilento

E’ stata una bella sfida quella che si sono imposti gli abitanti di Valle Cilento, realizzare e completare il restauro di un altro edificio storico del Cilento antico: Palazzo Altomare.
A beneficio del lettore, riporto un breve cenno storico sull’opera oggetto dell’odierno restauro come riassunta dal prof. Antonio Malatesta :




Palazzo Altomare (sec. XVI ) “Quella degli Altomare fu una delle più antiche e nobili famiglie di Valle. Nel 1382 ebbero da Carlo III d’Angiò, re di Napoli, la concessione di un castagneto in località Piano (oggi Piano dei Mari) confermata poi dal figlio Ladislao nel 1387 e dalla regina Giovanna Il nel 1418. Nel 1553 acquistarono il feudo di Valle e lo tennero, col titolo di baroni, fino al 1669 quando passò ai Granito per via ereditaria. Oltre a questo ebbero altri feudi a Castagneta, Camelia, Ogliastro e Finocchito. Fra gli esponenti di maggior spicco della famiglia si ricordano Tommaso, regio consigliere nel 1552, il fratello Donato Antonio (1506-1562), medico e filosofo e Biagio (1639-1713), giurista e regio consigliere. Tutti e tre nacquero a Valle e morirono a Napoli. Nella chiesa di S. Maria delle Grazie a Capo Napoli si trovano i busti di Tommaso, Donato Antonio e Biagio Altomare. Il palazzo Altomare, ospiterà la Casa della Memoria – “Donato Antonio Altomare” , una mostra permanente sulla storia di Valle Cilento.”



Questa in breve la storia. Questa invece la narrazione di privati cittadini che si sostituiscono agli enti governativi preposti e riportano agli antichi fasti un altro gioiello del nostro scrigno. Come raccontano, il restauro, arriva dopo 14 anni, grazie all’impegno dell’associazione Pro Valle Cilento e della Confraternita Pio Monte dei Morti , che durante questo lungo periodo si sono prodigati affinché il recupero strutturale e funzionale dell’edificio, da decenni in totale abbandono, divenisse definitivo.

Un plauso va ancora a loro anche perché hanno in parte finanziato i lavori, con gli introiti rimanenti, proventi della Sagra Campagnola, che si tiene appunto a Valle ogni mese di Agosto da oltre un trentennio. Quindi un grazie va anche a tutti coloro che durante quelle passate e si spera future serate, oltre ad aver degustato i prodotti locali artigianalmente preparati, hanno contribuito, forse senza saperlo, alla realizzazione di questo momento.



Tutto ciò, per rimarcare la grande forza degli abitanti di questo antico borgo, forza costituita dal volontariato, dall’associazionismo e da quelle persone che amano e dedicano parte del loro tempo libero alle proprie “radici”, rispettandone e rafforzandone l’identità che li ha sempre contraddistinti. E’ un segnale importante da lanciare, invitare i cittadini ad essere sempre più vicini e partecipi alle scelte di interesse collettivo.

La centralità del cittadino in ogni scelta che lo riguarda è fondamentale e per fare questo serve partecipazione e comunicazione. Nel corso della nostra vita, in un cassetto della nostra memoria, conserviamo luoghi del cuore che abbiamo vissuto e fruito con il petto gonfio di gioia e di orgoglio per la bellezza e la storia che essi trasmettono.


La dimora di un edificio storico consente di vivere vite passate, presenti e future viaggiando nel tempo. Parliamo di memoria collettiva, identità, radici e di luoghi che un pezzo alla volta, nel tempo, si sedimentano, tramandano e trasformano in racconti, poesie, romanzi, documenti, foto.

La tutela e la valorizzazione del patrimonio artistico architettonico, storico e ambientale consente di preservare edifici e luoghi parte integrante della storia di un paese e di chi lo abita.

L’invito rivolto a tutti nel partecipare all’inaugurazione che avverrà, presso Palazzo Altomare a Valle Cilento, il 15 Giugno 2019 dalle ore 20.00

© Diritti Riservati

Alessandro Giordano
Alessandro Giordano
Dal Marzo 2015 racconto la nostra terra, il Cilento, mostrandola con gli occhi di chi la ama, la vive e vuole contribuire a farla apprezzare di più ai turisti e ai Cilentani stessi. La Storia, i Personaggi, la Cultura, le Tradizioni e le Contraddizioni, il patrimonio artistico, gli eventi e le iniziative in programma che ritengo più interessanti segnalare, i musei, le attrazioni e le proposte per i turisti, il cibo ed i prodotti del territorio sono i temi principali dei miei articoli.

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